infatti la libertà politica, in particolare, si fonda molto sulla libertà di esprimere tutti, il proprio pensiero, senza aver paura del potere
La conquista della libertà politica, significa : libertà di associarsi e libertà di far circolare le IDEE per educare al giudizio delle cose e delle parole, per INCLUDERE e per non epurare........ cioè, la conquista della libertà politica del 1945........io la ritengo una svolta,rivoluzionaria di cambiamento storico EPOCALE perchè con la libertà politica (dataci dalla Resistenza), INIZIA veramente un futuro nuovo, nei rapporti tra le diversità........ perché sconosciuto dalla storia dell'umanità. Oggi c'è la possibilità di costruire più democrazia, dove tutti (nessuno escluso), possono ragionare liberamente e contare come individui, dignitosi di se stessi, e cittadini che insieme agli altri, nell'ascolto rispettoso (che non vuol dire condividere le idee altrui). Perdecidere o meno, di essere protagonisti, non solo votando, ma impegnarsi direttamente nella società civile, o nella politica dei partiti,o nel sindacato, o nelle associazioni, imprenditoriali, culturali e .......Ma come cittadini, non dobbiamo ignorare il difficile rapporto che c'è : tra coloro che hanno idee politiche........ e coloro che hanno una falsa idea della politica. La cultura morale dell'umanesimo può dare uno spunto per un dialogo costruttivo? Molti vedono la politica solo come inganno, o imbroglio, o guerra. Questi concetti sono sbagliati e FALSIficano la realtà e noi democratici dobbiamo dirlo con più chiarezza e con più forza............ma i mass media non fanno certo della fatica professionale per far conoscere le MOLTE idee sulle parole e delle idee sulle COSE. Alcuni forse in buona fede, pensano di stare lontani dalla politica..........perché convinti di trovare meglio la felicità.........(dire vita buona forse è più giusto, perché la felicità non è mica tanto rappresentativa di qualcosa di raggiungibile.......), ..........e pensano di non fare politica. Io, invece, sostengo che il fare nulla insieme agli altri...........è una scelta politica, perché si SCEGLIE, di non fare......e dunque è una scelta di parte politica. Che certamente non darà nessun frutto buono, da poter raccogliere. Quando la partecipazione dei cittadini è molto scarsa, e oggi è molto scarsa, la Democrazia è fragile, e la libertà politica potrebbe perdere altro spazio, e dovremmo con molta fantasia cercare idee per dialogare su : educazione al giudizio delle cose,di tutte le cose, per conoscere le idee nella storia dell'umanità, per esprimere idee sulla : politica, democrazia, libertà, CONVIVENZA CIVILE, dialogo, dittatura,e........... per vedere, con ottimismo dello spazio.......... oltre la tolleranza. Saluti da guido
pensi davvero che la libertà civile che resta solo nel pensiero e non sia perseguibile il dire ciò che si pensa senza peli sulla lingua contro un governo così detto "democratico"? è questa la convivenza civile che ci regala da 60 anni a questa parte? beh credo che la democrazia pur essendo auspicabile resta solo un sogno irragiungibile che sfocia immancabilmente nella anarchia. i veri democratici saranno sempre pochi rispetto ai senza scrupoli che necessitano di una guida onesta ma ferrea. poi chiamala dittatura o come ti pare... sono oltre 50 anni che godo di questa "DEMOCRAZIA" e mo, BASTA! ciao Guido
Caro guido felice di leggegere un tuo appassionato scritto...qualcosa condivido, in quanto il non votare , il non agire per così dire in fatti che comunque ci coinvolgono come prime persone concordo con te è sbagliato ognuno deve fare la sua parte... è anche vero però che per quanto ognuno di noi si possa sforzare per far avlere la democrazia, viviao in un paese in cui democrazia diventa più una parola che uno stato di fatto. Si possiamo vantare dei diritti che con una dittatura ci sogneremmo ma nemmeno abbiamo la piena libertà altrimenti tanti problemi non ci sarbbero, però credo che in ogni caso problemi ci saranno sempre finchè ci sarà l'uomo. ciao Andrea.
