Ciao Dario,
Bellissima questa poesia sull'entropia.
Anche questa volta, nonostante venga trattato un tema scientifico (e quindi di una certa distanza dalla poesia) riesci invece ad essere superlativo, anche e soprattutto per quanto riguarda l'espressione poetica.
Molto spesso scrivi poesie su temi di fisica (un'altra bellissima che lessi tempo fa, mi pare tua era "Simmetria").
Sei per caso laureato in fisica? E' una materia della quale mi interesso a tempo perso.
Un saluto
FLO
Ciao Flo, che piacere risentirti!
Qualcosa che ha a che fare con la scienza c'è spesso, in quello che scrivo, non so come mai, io credo che la fisica abbia molto di poetico e così la mia ispirazione è influenzata da certi pensieri che stanno a metà tra lo scientifico e il filosofico, e il surreale. Non sono laureato in fisica (magari!), ma sono uno studente di ingegneria e sono uscito da uno scientifico, il che di certo mi ha influenzato molto.
I tuoi complimenti sono molto altisonanti per me che scrivo per diletto, e ti sono davvero grato per il tuo interesse e per il pensiero che qui mi regali.
Grazie davvero, Flo, sappi che poeticamente, e non, parlando, ti stimo molto.
Un salutone e a presto.
Ciao!
Dario
Caro Dario, superba anche questa tua, bella rappresentazione del Chaos che decide autonomamente il magnetismo dell'Amore, in transizione all'appiattimento della ragione, fino al finale Big Bang alla rovescia. In tre punti hai di nuovo concentrato un mondo di pensieri e sensazioni. Bravissimo come sempre, anche tu affascinato dagli stimoli della fisica, come me, che cerca di dare risposte alla nostra collocazione in questo incommensurabile universo.
A presto!
Axel
Mm.
Finale complesso.
Devo dire - onestamente - che è uno dei possibili finali al discorso che avevi iniziato, ma mi aspettavo (chissà perchè) un suggerimento più "aperto" e provocatorio da parte tua.
Hai ampliato la visione inserendo il tutto in un contesto ampio: è la specificità del contesto ( molto razionale, devo dire ) che mi lascia perplesso.
Allineamento tra il Caos e il punto paradossale e critico rappresentato dall'esistenza umana...
Molto scientifica come soluzione :-)
più filosofica che poetica direi,
ma ognuno ha modo di tracciare i propri sentieri.
Al di là di quello che riguarda il merito, ho avvertito una corrispondenza di pensiero con quello che hai scritto, Axel, perchè effettivamente è molto legata alla nostra condizione e collocazione nell'universo e ti ringrazio di averlo sottolineato.
Approfitto dello spazio per rispondere a tutti e dare qualche delucidazione sull'insieme.
Anche questo contrapposto alla Luce (ogni principio ha due affini e due contrari negli altri quattro!!!), il principio dell'entropia è legato al disordine totale, al contrario dell'ordine rigoroso suggerito dall'idea di luce, religione, divino, bianco.
L'uomo sta accelerando questo processo per la Terra ("tempo accelerato"). La provocazione (così rispondo a Blue) è implicita nell'immagine apocalittica, è una specie di monito, ma niente di più. Questo è solo un tassello, non avevo in mente un finale aulico, purtroppo per chi se lo aspettava.
La volontà di sopraffazione (entropia,rosso) e la degenerazione (ombra,nero) sono le due parti dell'essere umano che minano la reciproca esistenza, la ragione e il genio (abissi,blu) possono assecondare processi sia costruttivi che distruttivi, l'ordine suggerito dall'idea di dio (luce,bianco) o dal naturale procedere della vita (natura,verde) costruiscono, pongono qualcosa. Questa era l'idea nuda e cruda, se riferita all'uomo.
Il resto lo lascio a voi, come è giusto sia.
Ringrazio di cuore chi mi ha seguìto nel viaggetto simbolico e spero di avervi dilettato con questi cinque componimenti.
Un saluto a tutti e a presto
Dario
Per avere qualche informazione in più sull'insieme, vi rimando al mio commento in risposta ad Axel. Scusate se per motivi di tempo ho dovuto procedere in questo modo.
Ciao a tutti e grazie per aver contribuito a questa pagina di poesia con le vostre riflessioni e sensazioni.
Dario
Ciao Dario,
grazie anche a te per i complimenti nei tuoi confronti.
Anch'io rinnovo l'augurio di risentirci presto (compatibilmente con il mio tempo e i miei impegni.
FLO
