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Pubblicata il 18/12/2012
di quella notte
non ricordo altro che lucciole
un tic un tac

gli alberi
pieni di colore nero
bellissimi
alti e forti
mi guardano e ridono
ci saranno al mio risveglio
chissà quanti uomini stanchi e chiassosi hanno già visto
ma lei no impossibile incredibile fato
lei è rara
e si chinano a guardarla

lei è mia
o mi basta crederlo per abbandonare il corpo
domani, domani, domani...
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Bella poesia. Alessia

il 19/12/2012 alle 15:20

E meraviglioso poter leggere il pensiero d'una persona che ammette senza alcun si o alcun forse che le basta pensare che .. lei e sua ,lei esiste per qui può serenamente abbandonarsi nel silenzio della note e nelle luci scure e proseguire il pensiero nel sogno e oltre ...

il 10/03/2013 alle 12:53

Alla fine, oltre tutto il resto, basta quel pensiero del terz'ultimo verso per tranquillizzarti e dormire tranquillo. Bella e piaciuta...:)))

il 18/03/2013 alle 20:32

sto pensado di arredarlo.. :-)

il 22/03/2013 alle 15:39

Bellissimi versi Sto proprio osservando le lucciole che danzano.

il 24/07/2013 alle 19:50

Bellissimi versi Sto proprio osservando le lucciole che danzano.

il 24/07/2013 alle 19:50

grazie elisaeslia :-)

il 25/07/2013 alle 16:40

La tua poesia ha molti ingredienti magici...Mi piace:)

il 17/03/2017 alle 08:20

grazie Sabyr :-)

il 17/03/2017 alle 09:54