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Pubblicata il 01/12/2012
Sembra sperduto quel tempo d’amore,
il sole tra i capelli e del vento l’odore.
Quest’anno tramonterà ormai senza te
il cuore mi piange e mi chiedo perché.

Il cielo palesa un pallido sole
uccelli d’agosto già volano altrove.
Di foglie il ciliegio ormai non ne ha più
il tempo le ha prese e portate lassù.

Solitario tramonto anche oggi rivivo
il merlo s’invola tra gli aghi d’un pino.
Pensarti a occhi chiusi e tenerli così
riaverti ancora per un attimo sì.

A.G. (29/11/12)
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Bellissima poesia dedica d'amore
lo sai che io ci sguazzo dentro Andrea,
Piaciuta tantissimo
Marygiò

il 01/12/2012 alle 18:47

Grazie...però se nelle mie ci si sguazza nelle tue ci si nuota...con piacere...
ciao mary grazie
buona serata
Andrea.

il 01/12/2012 alle 18:50

È insolito leggerti così….il ritmo è rapido e quasi sorridente, canzonatorio sembra, come se ironizzassi con te stesso……come se spiegassi a un altro te che ancora sogna che non ha senso cercare un perché, non c’è un perché, succede e basta che il ciliegio non abbia più foglie, che gli uccelli d’agosto migrino altrove….è nell’ordine naturale delle cose. Così anche l’amore finisce, non ha senso rimpiangere….eppure “Pensarti a occhi chiusi e tenerli così/riaverti ancora per un attimo sì.”
Eh caro Andrea…”il cuore conosce ragioni che la mente non conosce”…
bisogna farsene una ragione:-)
Piaciutissima!
Ti abbraccio
eos

il 01/12/2012 alle 20:06

In questa stupenda lirica, scritta con maestria ed originalità, leggo malinconia e tristezza per un amore tramontato e... un cuore solitario. Farsene una ragione? Forse è meglio.
Ciao e buona serata
L.

il 01/12/2012 alle 22:04


"sembra sperduto quel tempo d'amore..quest'anno
tramonterà senza te.."
Ciao Andrea,quando ti leggo solitario e nostalgico,
parlando con me steso dico.Andrea è felicemente innamorato,oppure sente nostalgia di qualche amore passato.La poesia, passionale nei suoi versi è stupenda.Con tanto affetto Aldo.

il 01/12/2012 alle 23:09

Molto bella e sentita nel suo stile classico-anticheggiante che è il mio preferito.
Saluti
Giorgio

il 02/12/2012 alle 08:54

verso la fine dell'anno tracciamo sempre un bilancio della nostra vita. Spesso il bilancio è chiuso in rosso ma questo tuo ha il pregio di essere stato tracciato con accenti lirici sublimi!
Ti abbraccio forte. anna

il 02/12/2012 alle 10:04

sul ritmo rapido non ti saprei dire...però una cosa è vera, il testo è volutamente ironico...
ragione o non ragione...questo è il vero problema...
bisogna conviverci
Grazie del tuo bellissimo
intervento,
sempre squisita, ti abbraccio
Andrea.

il 06/12/2012 alle 19:28

Semplicemente convivere col fatto...non mi piace moltissimo il modo di dire "farsene una ragione" perchè ha sempre un tono quasi cinico...
grazie del passaggio,
ti saluto
A.

il 06/12/2012 alle 19:30

Ahimè caro Aldo il tempo dell'amore è lontano...adesso ci sono i ricordi...
grazie delle tue belle e care parole,
ti abbraccio mio caro amico,
Andrea.

il 06/12/2012 alle 19:32

facciamo solo classico...anticheggiante non vorrei ricalcare troppo gli antichi...per non oofenderli ovviamente...
grazie giorgio delle belle parole
ciao
Andrea.

il 06/12/2012 alle 19:35

insieme ad eos e ad eclisse il tuo commento è il più sublime e gradito...
grazie anna
ti abbraccio forte pure io
Andrea.

il 06/12/2012 alle 19:36