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Pubblicata il 26/10/2012
Se potessi.

S’afferra il pensiero
all’epitome di un noi,
alle tue ossa lunghe.

Rimuoverei la pellicola
che ti avvolge.

Quel tempo piano
e a me distante.

A volte opprimente
come giorni assorti nel silenzio,
altre volte leggero
come un sospiro.

Che ti ripara dal buio,
da faville sconosciute,
dai miei dubbi.

Quasi a dolertene
se non ho fiducia.

Per centellinare adesso
il sapore chiaro
della tua carnagione.

E invece mi fermo
dinanzi allo scandire
delle ore.

Spoglia della mia pelle,
a carne viva.

Con soltanto
il tuo poi
incastrato all’antelice.
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...Gentile Alessia, i tuoi versi sono
sempre incantevoli ma...per stemperare
un po' la passione che suscitano ....
spero vivamente che la momentanea
infiammazione sinaptica che blocca quel "poi"
all'antelice ritorni pulsante ....quel poi
rotolerà in un baleno in un "adesso".....

Un abbraccio,
rom.

il 26/10/2012 alle 09:37

Non vedo l'ora, ma ho anche paura! :-)
Grazie.
Un abbraccio a te.
Alessia

il 26/10/2012 alle 10:49

Grazie mille Rebel.
Mmm, ha un sapore chiaro che io adoro.
Buon fine settimana.
Alessia

il 26/10/2012 alle 10:50

intensa, rich.

il 26/10/2012 alle 12:47

Grazie rich.
Pensa che il titolo mi è venuto in mente facendo l'agopuntura all'orecchio del mio fidanzato. :-)
Ciao.
Alessia

il 26/10/2012 alle 12:49

“se potessi”………dice già tutto.
Ripercorrere con la mente il passato, alla ricerca di un appiglio per potercisi rituffare mentre l’istinto di sopravvivenza ne porta lontano…
Situazione difficile e tormentosa.
È veramente molto bella Alessia!
Baci
eos

il 26/10/2012 alle 13:42

Grazie mille eos.
Oh, è bellissimo!
Sono contenta che ti sia piaciuta.
Baci.
Alessia

il 26/10/2012 alle 14:13
dck

sei regale
volevo dirti questo insomma

Dck

il 26/10/2012 alle 15:55

Esagerato, come sempre. :-)
Grazie dck!
Alessia

il 26/10/2012 alle 16:02

bella, ma sofferente...
sofferenza mitigata in parte dalla bellezza lirica...
in realtà parlare di sofferenza ora che bene ci pneso non è totalmente corretto...
perchè se c'è è molto nascosta...
più che altro si nota un senso di solitudine e di abbandono..
non saprei...
però bravissima a te Ale,
induscussa poetessa
Andrea.

il 26/10/2012 alle 19:15

Mi fai arrossire così, comunque merito della mia musa, come sempre.
Però grazie mille per avermi letto e per il bel commento.
Alessia

il 26/10/2012 alle 19:19

molto raffinata..uno stato di sofferenza come quando non hai una chiara certezza del sentimento...anche se la passione è sovrana..
un abbraccio
ninetta

il 28/10/2012 alle 09:22

Grazie ninetta per aver letto questa mia e il commento.
Buona domenica.
Alessia

il 28/10/2012 alle 13:07