E' multiforme
densa
e urla
bella e non arrendevole, seppure ragionata.
p.s.
però io adoro i nubifragi, e la stagione fredda, è come se ricaricasse le pile, scariche dal lungo caldo pigro estivo.
Dck
una dimensione pittorica nelle descrizioni di questa tua!
Particolare e apprezzato quel "lo stiracchiarsi di termosifoni"...
Un caro saluto
Lowen
Ti ringrazio...
condivido e concordo sul tuo giudizio riguardo la stagione fredda,
grazie del passaggio
ciao^^
Andrea.
Grazie infinite Lowen,
non so nemmeno come mi è venuto in mente quell'espressione...
un caro saluto pure a te
Andrea *o*
leggerla è come fare una doccia di aria frizzante e purificata. una pioggia energica che scaccia col frustino quella cortina di afa che ci ha imprigionati tutti nei mesi estivi.
piaciutissimo nubifragio italiano, i dettagli e le foglie perfetti, rich.
C'è una linea melodica in questi versi, Andrea, l'hai scompaginata un poco con gli a capo, ma si spande ugualmente, musica oltre le parole, un bel ascoltarsi leggere..
sergio
fnalmene l'afa è andata via....
grazie anna
ti abbraccio
Andrea.
E' un piacere risentirti Sergio...
grazie per aver notato una qualità da me inaspettata...quegli a capo...a saperlo ci stavo attento...
In futuro ne terrò conto, grazie
un caro saluto
Andrea.
mentre leggo lo vivo, non hai trascurato niente...bravissimo
un abbraccio
ninetta