...Aggiungo elogio agli elogi, ma
un pensiero al Sommo la voglio fare....
"...............................................
nati non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza.
.........................................................."
L'aurora nascente che staglia sul colle
l' immagine della conoscenza e che scava
nelle viscere del dormiente mattino.....
Bellissimi......
(nota: Dante scrive "canoscenza"......chiedo scusa
a coloro che sanno ma molti sono quelli che non sanno anche
se saranno beati.........(purtroppo...).
Come sempre il testo denota abilità, ma non mi soffermo a lodarti perchè il tono discorsivo prevale sulla costruzione in versi, troppo lunghi a mio avviso.Mi hanno scritto: "Potresti fare di meglio", e penso che tu sappia scrivere versi modificandone solo la struttura.
Non voglio darti consigli di cui non hai bisogno e mi scuso se ho voluto essere franco.
Buon pomeriggio.
Ti ringrazio infinitamente reb cara...
tra l'altro io stesso ero sfiduciato su questo testo...
ciao ti abbraccio
Andre
Grazie fabio ricambio l'abbraccio...
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...
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ps:...per quanto non sembri sono molto restio a fidarmi....
Ciao
Andrea.
è affascinante questa tua visione della nascita della vita....un'età dell'oro davvero d'oro.........
versi splendidi che le onomatopee rendono vivi.....
non saprei dire quale immagine mi affascina di più, se la danza delle Menadi a indicare la nascita della passione dopo i primi segnali di vita in una natura ancora ingenua e selvatica o l'attesa della conoscenza allo spuntar dell'aurora......
bellissima Andrea!
ti abbraccio
eos
...Ho sempre amato la parte di Ulisse...
grazie per averla citata....
Beh...ad alcuni la canoscenza...ad altri la conoscenza...
sperò coglierai l'ironia (non volutamante cattiva)
Ti ringrazio del tuo apprezzamento romeo
sempre lieto di leggere i tuoi interventi,
ti abbraccio
Andrea.
Ti ringrazio tantissimo eos cara
le tue parole son sempre bellissime...
e pensare che su questo testo non ci speravo proprio...
ti abbraccio tantissimo
Andrea
La franchezza è una virtù che va perdendosi oggigiorno...anche se non tutti sempre l'apprezzano, vedendo nella libertà d'opinione presunzione...
quindi solo per essere franco, perdona il gioco di perole dato il tema del testo, sappi che sono sempre lieto di accettare consigli....
Inoltre convengo con te che il mio scritto potrebbe essere aggiustato, ma l'ho voluto pubblicare così apposta per provare, dato che è il primo testo scritto di getto che non ho rivisitato...da qui il tono discorsivo...per la lunghezza dei versi...non li trovo così lunghi...ne ho letti di più lunghi...e non erano in prose....
Riguardo la struttura modificabile...è vero...
per ognuno che non cerchi di imitare i vecchi, magnifici, modelli, l'unico modo per scrivere un testo degno di abbozzarsi il nome di poesia è giocare con la struttura...consci dei problemi e delle inesattezze che possono scaturire...
Grazie per avermi dato la possibilità di esprimere questa mia posizione...
nella speranza di sentirti ancora
ti saluto,
Andrea.