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Pubblicata il 26/09/2012
Sabato santo

Ad arrivare a stamani sabato santo,
giorno senza liturgie, per l’anime, unico
il giorno della sospensione del incertezza del mistero
più oscura della passione, la morte stessa,
della violenza del tradimento e del ripudio
oggi no, nessun cero o voce, nessuna preghiera
è abbastanza potente da sondare questo silenzio,
oggi appartiene al trascendente
è l’assoluto mistero della fine
la nostra sapienza la nostra scienza
Sophia stessa non oltrepassa quella soglia,
Oggi è il giorno della sbigottimento
in cui solo la fede per chi l'ha e la prova da’ certezza
per gli altri , c'e' solo l'abbandono
di colui che diceva di sovvertire
cose e le nazioni , disse di essere
emanazione stessa dell’uno, suo figlio,
speranza terminanta con l’esalare de suo ultimo respiro
egli che vacillò e grido’ la sua paura, ..
perchè padre lo hai abbandonto...
perchè non hai allontanto da lui quel calice....
oggi, sabato, quelle parole instillano il dubbio
il nulla, il trionfo dell'oscurità senza speranza
oggi ogni sepolcro sigillato è la risposta
per chi si era invaghito della parola del suo verbo
oggi il freddo della morte palca ogni ardore ed ogni preghiera.
Domani questo sarà un ricordo domani il tripudio
della resurrezione toglierà loro ogni remora e dubbio,
ma domani,
Oggi no, oggi solo freddo, silenzio, dubbio e paura,
oggi. la morte ha vinto carne e spirito,
oggi è il divino che tace
nessuna redenzione
ci avvicina al prima che noi fossimo
e in quello che sarà quando non saremo più,
oggi la luce lotta con le tenebre,
sebbene nessuno l’intenda più.

Da Lettere da un Altrove ( ST)
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Bellissima.

il 26/09/2012 alle 19:35

mistica, densa, sconvolgente e sospesa su un dubbio che si dissipa il giorno dopo, la Domenica di resurezione...

quando il calice è uno spettro lontano e dimenticato e la figura Materna e Paterna del Padre si ricongiunge al figlio in un abbraccio Trinitario indissolubile.

Ammirata.

il 26/09/2012 alle 21:13

Gentile zordoz,
siamo un po' in anticipo per il prossimo sabato santo...
...e un po' in ritardo per l'ultimo.....

Qualcuno che l'intenda c'è ancora, per fortuna,
tranquillo, c'è ancora......

Saluti....tenebrosi,

rom.

il 26/09/2012 alle 23:22

L'importante è che questi versi riescano a comunicare considerazioni e pensieri, come dice un saggio zen, le parole servono a comunicare significati come la nassa serve a catturare il pesce, una volta che hai afferrato significato e pesce nassa e parole sono superflui.
Grazie
Sergio

il 27/09/2012 alle 05:52

contento che ti siano piaciuti questi miei versi
sergio

il 27/09/2012 alle 05:58

IL mistero che ha luogo ogni sabato dopo il venerdì di passione mi ha sempre coinvolto oltremodo indipendentemente dalla fede, il golgota, il getsemani, il calvario, il velo del tempio, le palme la remissione dell'anima luoghi e concetti che si affondano violenti o nolenti nel nostro patrimonio culturale e mitico , ciascuno può dargli il significato che ritiene, ma difficile restare impassibili.
Sono liteo che tu li abbia condivisi con me.
Sergio

il 27/09/2012 alle 06:12

E' vero rom, siamo lontani dal precedente e il prossimo ancora non si scorge, ma come vedi qualcuno che l'intenda c'e' indipendentemente da questo equinozio.
Rispondo ai tuoi saluti tenebrosi con i miei ringraziamenti mistici
sergio

il 27/09/2012 alle 06:16

Complimenti : VERSI STUPENDI

il 06/07/2013 alle 07:26

Ti ringrazio elisa* per essere andata a rileggere questi versi ...interlocutoro. sergio

il 06/07/2013 alle 12:16