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Pubblicata il 01/09/2012
Stavano mani a mura di vetro;
incastonate
infilzate
torturate
massacrate
annientate.

Solo occhi, barlumi fuggenti
e il dolore in voce
urlo ammazza giorni.

Stavano mani in mura di vetro;
ineggiavano
lanciavano
lasciavano
cercavano
chiamavano

Volti tesi, spiriti erranti
in mendiche pose.
La partenza dell'ultimo tempo
a strazio del cuore.

A.G.
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quanto dolore!...ogni parola un pugnale nel petto.
Stavano mani in mura di vetro ad indicare la fragilità..
un abbraccio
ninetta

il 01/09/2012 alle 09:20

Un abbandono dolorante
per tanto strazio nel cuore.

Buon inizio di settimana.
Marygiò

il 03/09/2012 alle 08:02

anche...
il dolore passerà...
grazie ninetta ti abbraccio pur io
Andrea.

il 03/09/2012 alle 14:22

Grazie mary, buon inizio anche a te
Andrea.

il 03/09/2012 alle 14:23