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Pubblicata il 18/08/2012
Cigolando ruota pale il mulino,
fendendo dita di vento.
Sordido il cielo mugugna.
Strade libere si perdono alla pendenza
ove par finire tutto.
Solitari alberi d’ignoti passati tagliano gli sguardi
tra i nudi rami grovigli di nidi.
Canali d’acqua gorgogliano strozzati dal pianto
d’un salice piegato e stanco.
Vigneti spenti, morenti saggiano l’aria torbida…
Vagante in campagne vuote l’upupa bella
cerca e chiama il suo amore
ignara ch’esso tra rovi di ferro muore.

A.G.
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...Non ci riesco, proprio non
ci riesco....

"Sordido il cielo mugugna"

Andrea, tu sai dove va a finire....


rom.

il 18/08/2012 alle 14:28

paesaggio arso e doloroso......la ricerca della felicità si arena tra "i rovi di ferro", mentre il "cielo mugugna sordido"...al dolore non si sfugge ma che il cielo ne sia quasi compiaciuto...bè questo rende tutto ancora più inutile, privo di qualunque speranza.
immagini molto dolorose, quella del'upupa la trovo veramente toccante.
piaciuta molto!
ti abbraccio
eos

il 18/08/2012 alle 16:19

sembra proprio che non ci sia nessuno spiraglio, nessuna speranza, nemmeno per "l'upupa bella"...che dirti, è bella ed armonica, nellasua tristezza...

il 18/08/2012 alle 22:19

Si;
e ne son felice....
ciao romeo,
ti abbraccio
Anbdrea.

il 19/08/2012 alle 17:20

grazie eos..i tuoi commenti sempre godibili.
ciao ti abbraccio
Andrea.

il 19/08/2012 alle 17:21

grazie infinite arturo
ti saluto calorosamente,
anche se con questo clima...
Andrea

il 19/08/2012 alle 17:22