PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/08/2012
si piegheranno le radici degli alberi
per nudità attratti come rilievi
dall'altezza nei cieli.

nel vuoto si raccolgono gli addii.
nel vuoto trasformiamo le braccia
in spine ardenti che bramano il senso d'eterno.

la luna impallidisce all'ironia di un bacio
che si bagna di neve
travestito da fiamma
ammaestrata a non smettere mai
di stropicciare le nuvole.
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C'è un'affascinante magia di immagini in questi versi....

il 05/08/2012 alle 18:13

...Gentile climax (!),

Questa composizione diventa poesia
da :

"la luna impallidisce all'ironia di un bacio....
.................."

Voglio dire che la poesia E' i cinque versi finali...

I versi precedenti non partecipano alla lirica
finale.....Cara climax scrivo questo perché
questo è il mio pensiero....

Un abbraccio (....veloce),

romeo.

il 05/08/2012 alle 22:49

Cara Climax, la poesia c'è tutta, a partire dal titolo, due infiniti eretti e adiacenti...
Quelle radici attratti dall'altezza nei cieli sono una visione immensa...
Un abbraccio
Lowen

il 08/08/2012 alle 18:57