PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2012
Saprei camminarti fra le ciglia
come il gatto fra le sbarre del balcone,
in bilico tra casa e vento
sarei l’efebica trapezista dei tuoi sogni
maschera sprezzante sul lago nero dei dubbi.

Ancora, sì,
lo farei ancora.

Sfoglia qualche pagina già letta:
ho rubato ossigeno alle tue parole
bevendo acqua dalle sconosciute tue espressioni,
ho seguito briciole di pane
fino al pulsare primordiale di ogni istinto.

Per questa sera uccidimi ancora:
champagne lemon tea nella magia sospesa di labbra mai sfiorate.

..ed esplode una bolla di verità nel sogno.
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dck

che bell'inizio di giornata questa lettura.

Dck

il 02/08/2012 alle 10:05

Grazie D!
Contenta! ;-)

il 02/08/2012 alle 10:19

grandiosa questa tua lirica, una visione che lascia spazio ai sogni più dolci, se non ho capito male...
Ciao!
L.

il 02/08/2012 alle 12:02

Grazie Ciccia!!!
Eh, la "gattitudine" paga sempre e non solo in poesia!
Bacio

il 02/08/2012 alle 12:03

Mah, non saprei...a quelli ma anche ai dubbi che ogni amore porta con sè per definizione.
Grazie Lowen! sembre gratidi i tuoi passaggi!!!!

il 02/08/2012 alle 12:14

in due sul cornicione è difficile ma non impossibile stare in equilibrio, lo diventa se uno dei due teme il vuoto.......si rischia un volo poco piacevole...ed è questo che temi, mi sembra di capire.
la poesia è proprio bella, piaciuta in particolare la 1 strofa e la chiusa.
baci
eos

il 02/08/2012 alle 14:39

Ciao Eos,
in realtà per quanto faccia paura, vado incontro a tutti i rischi anche sola...beata incoscienza!
Contenta ti sia piaciuta!
S.

il 02/08/2012 alle 15:57