Memento:
Leggeri i corvi si alzano in volo
e vanno
arabeschi gentili ricamano in cielo
e i miei pensieri affaticati e pesanti
gemono e stridono nel pantano dei rospi.
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Il tuo, maestoso, scende silente
portatore di presagi.....
Bellissimo,
romeo.
la mano nera del fato, misteriosa, imperscrutabile avvolge il mondo e ne fa un "atomo oscuro del male".....dove corvi neri sparagliano a caso il dolore, la morte...dove "uno sparo" colpisce d'improvviso ed è la fine, della vita, dell'amore, di tutto.
bellissima, immagini splendide e toccanti.
ti abbbraccio Andrea
eos
veramente una bella poesia, ogni immagine sembra un dipinto, la seconda strofa la preferisco.
un abbraccio
ninetta
Ti ringrazio romeo,
non nego che ho ripensato ai tuoi versi,
nell'idea di maestosità del magnifico uccello.
Ciao Romeo,
Andrea.
Anche se l'atomo Pascoliano era indiscutibilmente migliore...poeticamente parlando.
Grazie del commento e dell'apprezzamento
eos cara ti abbraccio
Andrea.
E. A. Poe era un mastro nella descrizione di questa sublime creatura...la sua poesia il Corvo è tra le mie preferite.
Grazie dei complimenti enio,
un caro saluto
Andrea.
