PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/07/2012
Trascorro le giornate nel paese dalla terra nera.
Le risa della gente che vengon dal borgo
sanno ormai di silenzio,
troppo stanche per mormorare
troppo aride per crescere
in questo prato ombroso.
Forse le cicale sanno...
ma nascondono tutto nel loro melodioso vivere
tra gli alberi odorosi.

Tanti perchè persi nel cielo
come le ciliege sulla cima della fronda,
irraggiungibili da normali mani
e li restano,
morendo nella solitudine.
Tutt'intorno gli allori frusciano
giocando col vento
regalandogli l'odore della luce d'estate
che tanto schianto lascia allo sguardo.

Lontano,
ove la linea d'ombra s'increspa
il cielo arrossisce.
Solo il sole nel suo morire dona bellezza.

Ora le nubi iniziano a mormorare,
annunciano segreto un pianto
che diluirà il silenzio del mio animo
col suo fragoroso canto.

A.G.
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Sempre una bella atmosfera evocativa nelle tue poesie..natura come specchio.
S.

il 24/07/2012 alle 12:07

grazie seta, lusingato...
ciao
A.

il 24/07/2012 alle 16:47

la tristezza è parte del mondo...
grazie enio,
ciao
Andrea.

il 24/07/2012 alle 16:48

bella tutta, davvero, ma la chiusa è al top!
Un abbraccio!
Ax

il 24/07/2012 alle 20:50

OttimAndrea!
Un caro saluto!
L.

il 24/07/2012 alle 21:04

bellissima! ...adoro la natura che descrivi e fai vivere nei tuoi versi.
un abbraccio
ninetta

il 25/07/2012 alle 07:17

grazie al top!
ciao Ax
Andrea.

il 25/07/2012 alle 18:08

grazie Lowen felice ti sia piaciuta
ciao ^^
Andrea.

il 25/07/2012 alle 18:09

grazie ninetta, sono splendore le tue parole
ciao
Andrea.

il 25/07/2012 alle 18:10