PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/07/2012
Piume vibrano l'aria...
invola l'animo alla visita della gazza.
Oltre la fosca tenebra
che sfuma nel becco
verso un sogno di luce
per bianche dita piumose.

Pare un ricordo il pianto delle pietre
che lasciano al vento lacrime di polvere.
Un vortice per lo sguardo
fra quelle nubi in lento diradare
ove una candida rosa
attende d'essere odorata.

Sospeso come un corvo
sul ramo dell'inverno
resto,
contemplando un mondo inesistente
di cui scrivere con nere parole;
segrete per gli occhi del giorno.

A.G.
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si commentano tante banalità ed una poesia come questa passa inosservata!
bei versi , dal sapore quasi giapponese, giocati tra i colori nero e il bianco della rosa che attende di essere odorata e delle bianche dita piumose, alfa e omega dell'esistenza stessa
ciao
lilli

il 24/07/2012 alle 07:27

grazie per il prezioso e bellissimo commento lilli,
almeno tu hai trovato buone parole per questo lavoro solitario.
ciao caloroso(anche se già fa caldo)
Andrea.

il 24/07/2012 alle 16:45

Leggeri i corvi si alzano in volo
e vanno
arabeschi gentili ricamano in cielo

e i miei pensieri affaticati e pesanti
gemono e stridono nel pantano dei rospi.

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Andrea,
la ricordi?

Ciao,
aspetto le tue inedite....

romeo.

il 24/07/2012 alle 22:14

Si la ricordo bene...è la tua poesia "Leggeri i corvi si alzano in volo" e mi pare anche la prima tua poesia che io abbia commentato.
Rinnovato piacere per la lettura,
e grazie per averla reinserita qui.
Ciao Romeo
Andrea.

il 25/07/2012 alle 18:12