Sei a Capri? Io mi accontento della piu' proletaria Procida, ma non meno bella per questo...splendida questa tua poesia, concordo sulla sfinge perduta nel tirreno ( perfetta e poetica definizione) belle quelle agavi tremanti all' alito del vento, e quel vascello incantato alla deriva, immagine romantica che ben rappresenta questa splendida isola....
un saluto cara Lilli
Non più, ahimè!tornata a casa.
tu nella bellissima Procida, quale isola più indicata di Procida per uno che si chiama Arturo!
è facile scrivere poesie immersi nella magia delle isole, le parole vengono spontanee come dettate da Dei nascosti negli anfratti di grotte e tra i profumi dei vigneti e dei fichi che che pendono come doni dagli alberi....
immergiti nella luce
un abbraccio
lilli
...C'è un vascello incantato alla deriva
i flauti di Pan ne cantano il mistero
ombre fluttuanti raccontano
del tuo passato perduta nel Tirreno
ma ora sul poggio bagnato dalla luna
le rose nel tramonto esalano profumi
che anche le pietre raccontano....
Cara moma,
i tuoi versi sempre emozionanti.....
rom.
Ottima...
le immagini le trovo sublimi e i versi da "Le pietre..." a "...nel Tirreno" sono i miei preferiti.
Cimplimenti per la bravura
ciao
Andrea.