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Pubblicata il 11/07/2012
Ti vedo attenta alle tue opere
Ogni tanto ti soffermi posi il calamo
E lo sguardo perduto verso l’orizzonte
Gli occhi tuoi pensosi e ridenti
Il sorriso leggero e soffice
Come una nuvoletta di aprile
Poi ritorni di nuovo attenta
E mi discacci dalla tua mente
Io come disse il poeta nel
Pensier mi fingo e rimango
Beato e cullato dal battito del tuo cuore
Ritorno indietro nel tempo
Dove la brama degli dèi
Separò i sospiri dei mortali
Dalla loro invidia
Il tempo scorre e fluisce
Ancora adesso gli attimi perduti
Da un cuore umano lacerano
La brama di questi dèi
E congiungono le emozioni dei mortali.

a.d.g.d.S., 2012
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caro rom
sempre delicato nei pensieri..
dalle tue mani escono farfalle colorate..
t'abbraccio
ninetta

il 11/07/2012 alle 10:31

ohhhhhhhhhh...avrei voluto dire io questa bella frase di ninetta!!!!

il 11/07/2012 alle 10:46

da ruvido materialista vorrei possedere quella piuma che nascondi nella mano
affetto e tanto
ninomario

il 11/07/2012 alle 11:51

Chi ti ha dato quell'uno andrebbe scudisciato!

il 11/07/2012 alle 11:54

un incipit dall'eco leopardiana,continua poi con immagini classiche, mitologiche con qualche sfumatura che ricorda erodoto
bn
giornata
lilli

il 12/07/2012 alle 08:47