palcoscenico di un incubo, direi, dove l'umano è giocato dai piani superiori che tirano i fili...
bella!
L.
Questa penso resterà la mia preferita tra le tue poesie.
Le immagini evocate mi piacciono molto
e tutta l'atmosfera che traspare dalla poesia...
beh non ho parole per descriverla...
Un caro saluto a te Romeo,
Andrea.
Bellissima per il paradosso. Mi offri uno spettacolo onirico capace di condurmi a veritiere e realistiche conclusioni.Grazie.