Ci sono giorni
che sembrano
scatole piene
di oggetti alla rinfusa.
Cose che hai lasciato
dietro di te,
che credevi
perse per sempre.
Una vecchia penna,
un quaderno,
tanti piccoli fogli di carta
scritti alla maestra
di cui eri 'innamorato'.
E la foto della V A,
dove tieni per mano i sogni.
E poi, già, e poi decidi
che quegli oggetti
non sono più niente, nulla,
non ti appartengono.