PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/04/2012
Quando un bambino scrive racconti o poesie, l’orizzonte si allarga a dismisura: tutto ció che sembra impossibile, solo ad immaginarlo, diventa realtà, si trasforma nel mondo multicolore della creatività.
Mille forze sovrumane non potrebbero spingere il mondo piú in là. Ma un bambino sí.
Mille giganti non riuscirebbero a spostare la montagna del quotidiano oltre il confine. Ma un bambino sí.
Succede di tutto nella penna del bambino che scrive : i pesci volano, gli schiaffi diventano carezze, i sotterranei bui si riempiono di luce accecante, le mani solcano la sabbia per tracciare il confine tra cielo e mare, le streghe diventano bionde, i maghi suonano la chitarra rock e i presidi delle scuole raccontano favole alle foche del nord, o del sud, come vi pare.
Il metro si allunga a mano a mano che il bambino misura le piramidi in Patagonia; centimetri e chilometri si incrociano per calcolare la circonferenza della pancia di Sansone, i pagliacci piangono di gioia con lacrime di plastica e le mamme e i papá inventano sorrisi senza fine, per fare pace con gli indiani.
Non ci si crede : l’altro giorno due paginette scritte a mano da Mariolino hanno guarito i denti rotti e le rughe di nonno Angelo; la magica siringa di Mafalda , l’infermiera dalle gambe storte, si è infilata da sola nel culetto rosa di Luigi che, dopo, aveva gli occhi infiammati dalla fantasia.
Persino il vecchio Belzebù non ne puó piú : quando ha letto le mille storie di questo libro, scritto con i pollici inchiostrati da Teresa e Giannina, ha fatto una strana capriola tre per quattro, ha riso a crepapelle ed ora è ricoverato nel reparto “sogni d’oro”.
Io ve lo dico per davvero : state molto attenti ai bambini che raccontano le cose con un sorriso malandrino o con la serietà dei pensatori arabi, prima o poi, senza che voi ve ne accorgiate, vi trasformano in pirati tuttofare o in mercanti cammellieri senza portafoglio.
Perció, datemi retta, mettetevi sul naso gli occhiali in 3D , leggete attentamente e non dimenticate il casco ! Si vola...
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I bimbi sanno volare .. e ti portano volentieri con loro .. mai tagliargli le ali ..
molto molto bella
complimentissimi

atechesei
vale.

il 24/04/2012 alle 13:04

veramente c'é da imparare dai bambini, io ho il privilegio di osservarli da vicino ogni giorno, fantastici !

il 24/04/2012 alle 19:02

io ho imparato da loro a vedere il mondo in un certo modo... eppoi il loro linguaggio, cos¡ essenziale e denso , mi pare come il fuoco vivo dell'immaginazione

il 24/04/2012 alle 19:05