PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/03/2012
Agili, le tue mani

scioglievano il nodo

dell’inverno,

il grumo di pianto

nella gola.

Seduzione di sole

la carezza che schiude

i nidi e poi le tane

e fa fiorire i crochi nelle aiuole.

L’approdo esplicitato

esplode con la cascata di glicini

al balcone.

E’ tempo di riporre l’arcolaio

che aggomitolò

la stagione delle nevi.

Il tuo nome sa di acque torrentizie,

il tuo nome riconduce sembianze

dell’albero silvestre

che fiorisce ai margini del fiume,

domicilia presso la polla sorgiva.

Si fonde ancora

sogno e incantamento,

con un sol canto,

il tuo nome e il vento
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gentile deamor,
i tuoi versi sciolgono le emozioni....
e portano sogni e incantamenti
a coloro che hanno l'animo disposto
ad accogliere la cascata dei glicini....


Affido i miei saluti al vento,

Romeo.

il 27/03/2012 alle 13:16

ogni verso un'emozione...coinvolge tutti i sensi questa tua, contemporaneamente. Hai un uso delle parole eccezionale: diventano musica e odore, sapore e sensazione tattile...sono arrivata alla fine imbambolata! E con un dolce languore dentro...
bravissima Maestro!
eos orgogliosa di te

il 27/03/2012 alle 20:01

è una mia davvero vecchia vecchia...credo di non saper scrivere più così...e me ne dolgo...Grazie cara eos per la stima e l'affetto che hai sempre per me.un bacio. anna

il 27/03/2012 alle 20:48

oh sì, che sai farlo!
tvb
eos

il 27/03/2012 alle 20:51

Grazie per il bel commento...e i miei saluti anche io li affido al vento...

il 27/03/2012 alle 20:59

Grazie hermes, sono lieta che la mia vecchia poesia ti sia piaciuta.

il 27/03/2012 alle 21:08

Meravigliosa acara anna, se mai leggerai il commento, un testo fascinoso e affascinante, descritto con delicatezza...bravissima, un abbraccio, andrea

il 18/07/2014 alle 10:50