Essere se stessi vuol dire andare oltre "la mente che mente" e tutto ciò che ne consegue.
Un campo cinematografico libero da orpelli, impalcature e bavagli.
Mi piace l'idea che ciò che ho scritto possa assumere un valore più universale, è molto bello e allo stesso tempo strano.
Un bacio intenso per tutto.
Già, per credere in se stessi però a volte bisogna perdere la fede in tante altre cose.
E accettare la fine.
direi che, liberatoti di tutti i feticci e individuate le strade sbagliate, puoi finalmente iniziare il vero cammino, quello dentro di te...vale ovviamente anche per me e per tutti. Una scelta consapevole tra giusto e sbagliato può essere fatta solo alla luce dell'esperienza di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
La vita è un continuo cammino...importante è non fermarsi.
piaciuta.
ciao
eos
Grazie Eos, hai colto una cosa importante nella quale credo parecchio: giusto e sbagliato, anche solo in relazione a noi stessi, sono due concetti che vanno SPERIMENTATI in prima persona e che devono costituire la base conoscitiva per qualsiasi, nuova, incarnazione.
bella poesia grandi verità
ma sai come ti riponderanno?
ma tu la fede l'hai mai avuta?
e mai
perchè l'hai persa?
nino
Intanto...grazie Nino!
E si, la fede l'ho avuta eccome, così come per delle buoni ragioni l'ho persa...
la mia fede comunque non era propriamente religiosa ma, in qualche modo, vissuta come se lo fosse stata.
Non che ora voglia avvicinarmi ad un Dio barbuto, sia chiaro...:-)
la trovo sincera
anche se sono ostile ai pessimismi
questa è sincera
e mi basta
Dck
Tu la trovi pessimista?
Interessante...
rileggendola (perché mentre l'ho scritta non riflettevo razionalmente) a me sembra più una disperata presa di coscienza...
disperata ma indispensabile.