Bellissima saga. Eroica, potente, di furioso lirismo e anche "cinematografica" nel senso più nobile del termine, per gli spettrali e inquietanti fondali così ben resi. Il trionfo del "cavaliere della luce" sul male, nella splendida metafora del riscatto - infine - dell'essere umano dalla propria insana brama "contro". Sempre nel tuo personalissimo stile Axel, ma soprattutto con la tua lucente fede nella rigenerazione attraverso la forza dell'amore e della nobile giustizia.
A presto Amico.
Max
...è un opera d'arte...in cui hai racchiuso parte delle tue poesie...i personaggi ci sono tutti...
...che dire mio caro amico...il guerriero che è in te continua a vivere e a combattere per ciò in cui crede difendendo, con la spada, l'onore...
...tela dipinta con i colori in "movimento"...perchè mi sembra di vederli agire...combatti contro i cattivi riportando il "tutto" al suo posto...
...sei un mistero...quindi mi affascini e...e mi illumini con tutto il tuo splendore...
...un bacio...simy
I personaggi favolosi la rendono indelebile.
C'è il Bene ed il Male e in loro la spada lucida riflette della sua vittoria.
Bella e liricalmente armoniosa!
wowwww.....Axel!
M'
Grazie, Max, hai colto proprio con il termine "cinematografica" la sensazione che avevo nella mia visione, cavalieri neri immobili nel bosco, in attesa di affrontare il Male, nei miei voli di sogno oltre la realtà sensibile, in quella in cui mi piace navigare... ed è bello sapere di essere compresi da anime affini!
Un abbraccio a Te, Amico!
Axel
Grazie Dolce Alessandra, sei sempre molto cara, mi fa piacere che tu l'abbia apprezzata!
Un saluto caro!
Axel
Grazie cara Simy, mi fai sentire più di quello che sono e sono tentato di scendere dalle nuvole dove cerco di volare. Troppo buona!
Un bacio
Axel
Grazie Marco! Anche il tuo consenso, a me caro, mi aiuta a rendere sempre lucente quella spada che idealmente mi accompagna nella vita!
Un caro saluto e un abbraccio!
Axel
Più che una cronaca, una canzone fantastica! Come un intermezzo di festa sulle imprese compiute dai cavalieri, da cantare e ricantare, ascoltare e riascoltare, per trovarsi poi all'improvviso un nuovo coraggio candido, infuso nell'anima.
E', questo componimento, un esempio della tua straordinaria raffinatezza nello scrivere, un connubio tra stile e contenuto, tra pacco e regalo. Hai mai pensato, se non lo hai fatto, di scrivere un poema epico o cavalleresco? Sarebbe un capolavoro, se scritto da te.
Un abbraccio, continua così!
Dario
Troppo buono, Dario! Bellissima la tua metafora del pacco e del regalo! Mi piacerebbe cimentarmi in un'opera cavalleresca, ma come potrei aggiungere qualcosa alle stupende saghe già scritte? E già questa mi sembrava troppo lunga, per me che amo la sintesi... però, chissà, un domani...!
Sono contento che tu l'abbia letta, so che è un territorio su cui cavalchi volentieri, questo!
Contraccambio l'abbraccio, Dario, a presto!
Axel