da una vita combatto per la dignità e parità dei sessi e non solo ma...
sento un vento avverso che cerca in tutti i modi per non farti avanzare
la tua è una bella spinta
grazie
abbraccio fra uguali
ninomario
Buon pomeriggio Nino,
mai lasciarsi condzionare
da un vento avverso:
Io continuerò ad avere quella giusta energia
ad incitare le donne ad essere sempre
se stesse, lottando per i loro diritti e dignità.
Un caro saluto.
Dora
Caro Fabio, grazie per l'affetto
e la stima delle donne.
Buona serata!
Dora
Ciao Dory,per quanto mi riguarda,devo dirti che non occorre più lottare per avere rispetto.
In tante occasioni le donne hanno dimostrato di valere più degli uomini.Personalmente ho sempre
sostenuto la parità,però spesso anche voi donne
dopo la parità avete avanzato ipotesi di maggior valore,a questo punto non vi do più della parità,altrimenti mi arrabbio.(Scherzo)
Un carissimo saluto,eclisse.
Buongiorno a te Gianni, ti sono grata,
oggi sostengo la battaglia di tutte le donne che vogliono impegnarsi in ogni libero impiego,
nella scuola, nel giornalismo, nel dottorato,
nella magistratura, nella politica,
senza più essere avversata dagli uomini ,
ma apprezzate per le loro qualità professionali e morali.
Dora
Caro Aldo,non vorrei accendere
una polemica, ma tu dovi vedi chel'uomo abbia
il rispetto verso una donna?
Quando ogni tre giorni,
viene uccisa una donna ,
per mano di un uomo?
Basta sfogliare la cronaca nera,
e vediamo delitti efferati ,
perpretati verso le donne.
Mariti, compagni, padri,fidanzati ,
che esercitano sulla donna
"una proprietà privata",
e quando lei si ribella ...viene violentata,massacrata ,uccisa.
Riflettiamo prima di dire ,
che la donna ha il rispetto dall'uomo.
Ciao!
Cara Anny, certo questa data
dell'otto Marzo è una data
memorabile per ricordare
quel giorno che perirono in
un incendio 120 donne,
in un cotonificio nell'anno 2008.
Con affetto.
Dora
mi sento particolarmente vicina alle donne algerine e a tutte quelle che in certi paesi sono vittime di una mentalità violenta e ottusa e che combattono in prima linea, pagando anche a caro prezzo il loro coraggio, quello sì.....in questo giorno il mio pensiero va loro e il mio augurio è che possano conquistre presto la "liberazione" per la quale lottano.
ti abbraccio
eos
Cara Carmela ,io sono vicina a tutte le donne
che vengono violate nei loro diritti e dignità umana..
L'altra faccia della terra : storie di donne senza diritti e di donne che lottano per ridare
loro dignità
Monica Triglia
Saima, torturata e uccisa dal padre per aver cercato, con il ragazzo che si era scelta,
una vita diversa a Karachi. Marie,
che dopo aver perso la figlia Laurette
nell'epidemia di colera seguita al terremoto di Haiti, ora insegna alle altre donne
in una scuola di Medici senza Frontiere come difendersi dall'infezione.
Marie Lucie che ha vagato due giorni
fra le macerie di Port-au-Prince
stringendo a sé la piccola Marianne. Lidia, di Guatemala City,
caricata a forza su un'auto e violentata
tra la folla in un mercato.
Anaya che ha partorito a sessanta miglia da Lampedusa su una carretta del mare in avaria. Jeany e Mercy, infettate dal virus dell'HIV in Malawi, che si curano
e continuano a sperare.
Sono solo alcune delle storie
al femminile che Monica Triglia
ha raccolto nei centri di Medici senza Frontiere, negli ospedali dove operano
i suoi dottori e il suo personale.
Racconti di donne senza volto,
su cui i riflettori non si accendono mai,
donne ferite, violate, emarginate.
Ma anche di donne che, un giorno della loro vita, hanno preso una decisione esaltante
e difficile al tempo stesso, quella di entrare a far parte di MSF. A queste donne dimenticate
Monica Triglia ha regalato una voce:
attraverso le testimonianze raccolte in Pakistan, Haiti, Guatemala, Lampedusa, Malawi,
ci fa scoprire un mondo lontano
ma di grande impatto emotivo,
e ci dice, una volta di più,
che se si vuole dare una speranza di futuro e di sviluppo a un Paese in difficoltà,
si deve partire dalla donna.
Ciao!
Dora
La donna è la donna...
parte universale che completa le bellezze del mondo.
Andrea.
per continuare allora la polemica che accendi tu, il rispetto verso la donna esiste, in una minoranza (o maggioranza!) di uomini che magari non compare nelle cronache, e che magari considera la donna anche più dell'uomo (e non sempre sarebbe il caso), se non te ne sei mai accorta a livello personale, mi dispiace profondamente per te.
Ciao
W le donne W
Axel
Caro Andrea, come sarebbe
bello se tutti gli uomini,
la pensassero come
il tuo animo nobile.
Grazie!
Dora
Ciao Axel, piacere di vederti sul mio blog.
Di solito sono una persona tranquilla e non sono polemica con nessuno.
Esprimo un mio parere sui comportamenti degli uomini, cercando di documentarmi
il più possibile, e per dati certi e sicuri: violenza sulle donne,l'allarme di telefono rosa:
"una morte ogni due giorni".Con gli ultimi omicidi di Brescia,Verona e Piacenza,
sono 28 le vittime registrate dal primo Gennaio 2012 fino
ad oggi. L'allarme della Procura di Roma era già arrivato due giorni fa,
per voce di Maria Monteleone: in aumento stupri e stalking.
Sulla base dei dati contro la libertà sessuale e la famiglia dal 2010 al 2011,
l'aumento dei reati contro le donne è del 34,4%.
Giorgio Napolitano MILANO - Violenze e discriminazioni contro le donne
vanno combattute senza sosta. Lo ha ribadito il presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano in occasione delle celebrazioni al Quirinale dell'8 marzo.
«L'esposizione delle donne alla violenza e alla furia omicida»
degli uomini «indicano -ha detto il capo dello Stato-
una visione proprietaria e distruttiva degli affetti.
Certi orribili, recenti e anche recentissime cronache potrebbero
indurci a ripartire dai fondamentali».
E potrei continuare per documentazioni infinite sulla furia
omicida degli uomini.
Per questo caro amico, non esiste un rapporto rispetto dignitoso verso la donna.
Ti auguro un sereno fine settimana.
Dora
Ci sarebbe ancora tanto da dire sulla libertà della donna oggi, ma tu Dora sei stata magnifica a spiegare parte della sofferenza subita dalla donna, sei una donna stupenda.Bacio.marygiò
Cara Marygiò, sono davvero contenta
sapere che la poesia ti è piaciuta.
Grazie di cuore .
Con affetto.
Dora
E' bellissima, credo che la leggerò sabato prossimo ad una cena della mia associazione.Siamo tutte donne e lottiamo per le pari opportunità.Naturalmente mi trovi d'accordo su tutto ciò che dici, non crediamo di essere superiori agli uomini , ma rivendichiamo uguali diritti e dignità.Con piacere ho letto delle donne in Cile,delle manifestazioni che sono indice delle prime rivendicazioni in tema di parità.A maggio ci sarà da noi un convegno intitolato"il coraggio di parlare" proprio sulla violenza sulle donne.Abbiamo coinvolto psicologi, psichiatri,Questura e penalisti.Verranno lette alcune lettere di donne che vivono in case protette che hanno subito violenza e verrà poi aperto il dibattito pubblico.Grazie per aver scritto questa poesia nel giorno dedicato alle donne.
baci
ninetta
forse non hai afferrato il senso della mia considerazione:
fermo restano il comportamento da condannare di molti uomini e culture nei confronti della donna, non puoi lasciare evincere da parte tua che non esista il rispetto verso la donna da parte di altri uomini (che siano maggioranza o no è da dimostrare!)
Spero di essere stato chiaro, ma mi sembrava già chiaro il precedente commento...
Buona giornata
Axel
bravissima Dora ....ma non bisogna andare tanto lontano per conoscere le violenze che molte donne sono costrette a subire in silenzio.....la maggior parte succede anche qui dq noi e dentro le mura domestiche ma la maggior parte di queste vittime hanno terrore a denunciare queste violenze sapendo già in partenza che l'opinione altrui le condannerebbero senza alcuna pietà .Gabriela.
