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Pubblicata il 05/03/2012
Circondata
da sorriso di fratelli
tolgo
il gravame di pensieri
dal mio veliero,
che libero scivola
in sicuro mare di preghiera.
Mi rifugio,
nell’assordante silenzio
del mio cuore
e Ti raggiungo, o Dio.
Mi rispondi
con Tue parole d’amore.
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Senti rosarita,
visto che hai la possiblità esclusiva
di parlare con Dio, chiedigli, per favore,
se, per caso, non fosse disposto di concedere
all' " unto del Signore" l'altissimo onore
di assidersi alla Sua destra......


Cari assordanti saluti.....

cantorom.

il 05/03/2012 alle 15:49

Una luce ove viaggia quel veliero che per me è ancor lontana, troppa sfiducia, ma sempre mi si pre il cuore nel leggre di persone come te.
Ciao sempre bravissima
Andrea.

il 05/03/2012 alle 16:09

Caro cantorom,
mi hai fatto commuovere affermando che io, creatura, possa dialogare con il mio Creatore e ti confesso candidamente che qualche volta l'ho fatto, ma mi chiedo: "Perchè non provi a farlo anche tu? Così certamente avrai delle risposte personali, differenti dalle mie. Con grande simpatia. Rosarita

P.S. Ma chi è per te l' "unto del Signore"?

il 17/03/2012 alle 20:56