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Pubblicata il 27/02/2012
C'è ancora un treno
perso nella neve
che non è mai partito
e lei si è sciolta, candida
lasciando macerie
e il pianto di una fine
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una sintesi estrema e toccante, del dolore dell'assenza...
Un quadro fra i tuoi più belli!
Un abbraccio
Axel

il 27/02/2012 alle 09:07

Molto bella e viva nella descrizione.
Un caro saluto.
Giorgio

il 27/02/2012 alle 11:19

scioltasi la neve tutto appare nella sua tragicità...la sento come metafora del nostro illuderci. Ma come hai detto in altri versi:" ogni nuovo inizio presuppone una distruzione".
bella e triste, sia nel senso letterale che in quello metaforico.
ti abbraccio
eos

il 27/02/2012 alle 12:53

Qualcosa di candido che non hai realizzato..è stupenda..
ninetta

il 27/02/2012 alle 14:32

Qualcosa di candido che non hai realizzato..è stupenda..
ninetta

il 27/02/2012 alle 14:32

Una istantanea senza tempo ma, piena i memoria ed eternità. Piaciuta.

il 27/02/2012 alle 15:45

un quadro..ci provo con le parole, nonsapendo dipingere...grazie ax

il 27/02/2012 alle 21:43

gentile Giorgio..grazie

il 27/02/2012 alle 21:44

hai fatto bene a ricordarmi quei versi...è che pur avendoli scritti io spesso me li dimentico..grazie molto cara eos, ti abbraccio anch'io

il 27/02/2012 alle 21:46

la vita è piena di treni persi..mi sembrava rendesse l'idea...grazie Reb

il 27/02/2012 alle 21:48

mi piace la tua interpretazione...grazie Ninetta

il 27/02/2012 alle 21:49

grazie Brass

il 27/02/2012 alle 21:50

Sono daccordo con te Arturo
qualche treno si perde nella vita,
ma bisogna andare avanti lo stesso.

Buon giovedi
Marygiò

il 01/03/2012 alle 06:04

grazie cara Marì...ciao

il 01/03/2012 alle 17:37

non riesco a leggerla senza un'emozione alla dottor Zivago, rich.

il 03/03/2012 alle 23:28

wow cara rich...grazie

il 03/03/2012 alle 23:54