avrei più in odio la prima ma entrambe mi ripugnano, intessante riflettere questa tua sferzata, rich.
grazie della condivisione, sempre graditi i tuoi passaggi, un caro saluto
Andrea.
esagerata....
ci sono persone ben più sagge di me, queste sono solo piccole riflessioni...
grazie della tua gentileza e costante presenza
un caro saluto ninetta cara
Andrea.
L'ipocrisia credo ucciderà l'uomo, se già non lo sta facendo.
Concordo a pieno grazie del passaggio
gradito, un caro saluto
Andrea.
che offendermi.... quando è un amico a stringerti la mano bisogna sempre esserne felici.
Un caro abbraccio fabio
Andrea.
tendenzialmente concordo con te, sia una che l'altra non sono piacevoli, ma se analizziamo alcuni casi allora può essere valida anche la mia interpretazione.
Spesso scherzando qualche parola poco cortese scappa, ma conoscendo la natura con cui viene detta, siamo portati a riderne, mentre scoprire che persone di cui ci fidiamo, in realtà hanno scopi più infidi e meschini, allora quello è peggio.
Un caro saluto, grazie del passaggio, sempre bello confrontare idee.
Andrea.
Grazie, beh si un'offesa è un'offesa però dipende per me almeno per come la si dice, l'effetto cambia.
Un caro saluto
Andrea.
sinceramente penso che non esista un'offesa detta senza cattiveria, se offende ferisce e se ferisce offende, ergo non può essere gradevole...la carezza data con freddezza... è un'offesa muta.
Ma mi hai dato da pensare...
ti abbraccio
eos
Vero, una fredda carezza è un offesa muta, ed è quella che fa più male almeno così la penso.
Grazie della riflessione,
abbraccio ricambiato
Andrea.
Ciao Andrea,a mio parere,un amico non direbbe mai una parola offensiva,chi la pronuncia è intenzionato a offendere.Una carezza data con freddezza è molto offensiva.un caro saluto,Aldo.
In questo caso l'offesa non va intesa come al solito, ma in una accezione opposta, inoltre il punto centrale è che da più fastidio e ferisce di più chi credi ti si amico e poi si rivela in tutt'altra maniera, che chi ti dice in faccia esattamente ciò che pensa.
Un caro saluto a te aAldo
Andrea.
