Due pennellate di bianco su di un foglio completamente nero,
un profumo dolce a rilassare l’aria
che ormai densa di fumo si era stancata di essere così pesante.

Due pennellate di rosso
su di un foglio completamente bianco,
il sangue, la fatica, il sudore… rosso
rosso di passione, di costanza, di rabbia
che scivola incostante al di fuori dei pori della carta,
la strappa la ricompone pentita e poi sen va… e poi ritorna

Due pennellate di blu su di un foglio giallo
l’autunno che avanza con i suoi profumi umidi e tiepidi e freschi.
Ti aspetti sempre che da un giorno all’altro arrivi l’inverno.

Due pennellate di ghiaccio su di un foglio grigio…
arriverà anche l’inverno.

Due pennellate di verde, di viola di arancio…

Due pennellate di speranza… girano forte e bussano e aprono le menti e si siedono per terra e cantano insieme ad altre voci…
Cantano così piano che solo l’orecchio di chi ha voglia di ascoltare può sentirle…
E’ cosi bello sentirle… è così bello sedersi con loro…
E’ così bello poterci ascoltare…