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Pubblicata il 28/01/2012
Io non voglio che la notte finisca

Che dia spazio al mattino acerbo

A mostrare il mio viso distrutto

A scoprirmi da sola, senza riserbo,

ma se mai questo giorno portasse

la tua bocca di fresco dipinta

una traccia

la tua mano sospinta

io fedifraga di luna e di stelle

verso il mausoleo del sole scapperei

d’improvviso in uno slancio ribelle

senza sensi di colpa

nel buio la notte rinnegherei
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Leggendola per la prima volta ho pensato al tradimento...poi ho capito quanto invece si nasconde sotto questa parola.Ami la notte con il suo silenzio, la luna e le stelle,ma la tradiresti con il giorno con il sole..basterebbe un sorriso per , senza avere sensi di colpa,vivere pienamente la luce.
La trovo bellissima.
un abbraccio
ninetta

il 28/01/2012 alle 21:17

faccio mie le parole di ninetta sulla eccezionalità di veduta
bentrovata
ninomario

il 29/01/2012 alle 12:04

E sì, questa è vera poesia.
Fa venire i brividi per quanto è bella.
Alessia

il 29/01/2012 alle 20:03