"Pensieri maledetti che nuotate nella mia mente
Che la corrente della ragione
vi porti lontano dalla mia pazzia!"
Il ragazzo guardò fuori la finestra
nessuno nel mondo si accorgeva del suo male
Lui protagonista e spettatore davanti uno specchio
Lui un corpo con due anime
eppure con un vuoto nel petto
Non sa spiegarsi cosa lo porti ad odiare
Chiede alla madre seduta davanti la TV
che dorme
morta con il cuore in mano
Più in là il padre
morto anche lui
E senza più la testa
quella sua preziosa testa ben pensante
Giaceva pochi centimetri dal corpo
pallida e vomitevole come da viva
Vedendoli non ebbe rancori ne lacrime
Il fatto è fatto
Ed il tempo non torna indietro
Alzò la cornetta e chiamò la polizia
Adesso
Anche contro il loro volere
Tutti conosceranno il suo male!