PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/12/2011
Bisogna essere felici anche se il treno viaggia su binari di legno
ad occhi chiusi saluto l'ultima corsa
butto via il cappotto di lana
senza più bottoni dorati.
Non piangere baby
facciamo ancora coppia e tu lo sai.
Sono tornato per finire questo caricatore
e la colt piange se non lo faccio
tu lo sai.

Le domande sono le risposte di cui potresti aver bisogno
e l'idiota è sempre lì
in doppio petto
che vende favori alle pecore

arrivare nei guai è come non averli mai lasciati
me li sono portati dientro
in valige di cartone bagnato
sono così
non sono bello nè buono
ma queste nove millimetri ora arriveranno nel segno
e non pensare che il sangue sarà il mio.

Tutta la mia gente è qui
nessuno può darmi l'assoluzione che cerco
sono sceso da solo
e da solo tornerò
con in mano vecchie foto ingiallite
e aria nuova nei polmoni.

La winston blu in bocca
il sole nel cielo
lapidi vecchie cento anni
colline troppo verdi
e suole piene di merda.

Non è per me tutto questo
questo buco è solo il posto dove sono nato
e la gente è tutta dalla mia parte.
Quando incontrerai il Mimo creatore
digli che
ci vedremo presto.
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dck

Ci sono letture che intendi immediatamente, altre che dopo una ricerca riflessiva se ne intuisce il significato.
E poi ci sono parole e idee alle quali ci di deve solo abbandonare, magari immaginare gli stati d'animo durante, oppure avvicinari e allontanarsi come un elastico dondolante, alle sensazioni che ri ritornano.

Un bacio

Dck

il 14/12/2011 alle 10:32

Ci sono cose che tieni dentro ed escono fuori come in preda alla follia, come in trans, come a rivivere una vita passata.

Buongiorno Alieno

il 14/12/2011 alle 10:46

Bella, molto piaciuta, pare la descrizione
d'una scena teatrale,
molto d'impatto
e il finale con il Mimo creatore è stupendo.
Ottimo.
Ciao
Andrea.

il 14/12/2011 alle 14:58