nostre, in un mondo così effimero ci appropiamo di umori altrui, ce li facciamo bastare... ma c'è un sostrato d'umanità indelebile che non ho mai smesso di guardare con simpatia, che mi fa capire questa tua necessità di narrarne, continua a cantarle sempre, rich.
è vero sai? ognuno di noi potrebbe fare la biografia della propria vita ripercorrendo le canzoni che ci hanno accompagnato dalla nascita e anche durante la gestazione delle nostre mamme...ci sono canzoni legate indissolubilmente a momenti particolari o altre a momenti divertenti...insomma, riascoltarle è rivivere le stesse emozioni, o quasi.
bravo, mentre ti leggo stilo mentalmente la mia compilation!
ti abbraccio
eos
Hai proprio ragione, ci appropriamo di umori altrui, facendoli bastare... E' strano si. hai detto proprio bene, ma è così. Ti confesso che il più delle volte è la musica e la musicalità della voce piuttosto che il significato delle parole che bastano ad emozionarmi. L'abbinamento avviene inspiegabilmente e comunque. Sono in un periodo di ricerca del passato, e le canzonette mi hanno sempre preso. Oggi, alla lezione che tengo per la Liberaetà ho fatto un esperimento ed ho sorpreso i miei alunni (2 uomini e 15 donne) proprio con alcune canzoni anni 30-40 davvero incredibili, perchè ci sono sia quelle davvero pietose, ma alcune bellissime.
fabiozac
Si, penso sia così per tutti, specie per le anime come le nostre.
Grazie
fabio
Si, incredibile come siano talmente abbinate a certi fatti della nostra vita che al solo ascolto ci fanno rivivere quelle emozioni.
Io poi confesso che ho sempre avuto il pallino delle canzoni e mi piacciono quasi tutti i generi musicali (sono di bocca buona) tranne metal & co.
Abbraccione one
fabio
sì anche a me alcune piacciono molto. "Non ti scordar di me", hai presente? Mia nonna le cantava benissimo con voce d'atri tempi mentre stendeva la biancheria in balcone, s'era esibita da giovane nel teatro del suo paese mantovano e aveva sposato un bancario con esperienze d'attore filodrammatico. bravozac, rich.
Ho presente perché vado a caccia di canzoni di un tempo
Non ti scordar di me (De Curtis/Furnò) non Totò... 1935
Partirono le rondini
dal mio paese freddo e senza sole,
cercando primavere di viole,
nidi d'amore e di felicità
La mia piccola rondine partì
senza lasciarmi un bacio
senza un addio partì
Non ti scordar di me;
la vita mia legata è a te
io t' amo sempre più
nel sogno mio rimani tu
Non ti scordar di me
la vita mia legata è a te
c'è sempre un nido
nel mio cuor per te
Non ti scordar di me!
Non ti scordar di me!
cantata inizialmente da Beniamino Gigli nel 1935 che fece anche il film
poi da molti altri tenori famosi italiani e stranieri
fino ai nostri giorni con
Pavarotti e Bocelli
da ultima anche Giusy Ferreri (sigh)
Simpatica Fabio,anch'io canto a squarciagola in macchina perchè mi è stato fatto divieto di farlo in casa per via della stonatura.Ciao.
esatto e' la colonna sonora della nostra vita e difficilmente ci stacchiamo da esse ognuna rappresenta un pezzo di passato ,un saluto