PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/11/2011
Ti vengo incontro
un solo passo..
farfalle come neve
ormai muoiono
in un rapido fruscio
come arcobaleni sbiaditi
sciolti nel vento.
Volevo trovare un rimedio
al mio perdermi..
un tempo il mondo
lo stringevo tra le mani
ora non è più fiaba
ma pane nero
pensieri sottratti al colore del giorno
ai timori che mi legano gli occhi.
Se vuoi starmi vicino
devi caricarti sulle spalle
anche la mia anima.
Non cercare dentro me
quel punto vulnerabile
nei momenti in cui mi sento
meno donna,
potresti eliminarmi
con una sola parola.
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bella ed accorata invocazione

piena di immagini e ben descritti sentimenti

struggenti i versi finali

brava

saluti

rusticus

il 30/11/2011 alle 10:50

quel "punto vulnerabile" che è dentro ognuno di noi, va difeso a spada tratta...non esiste amore tanto grande che valga un rischio così grande...affidarsi a un altro, anche se ci ama tantissimo. non esclude che nei momenti di maggiore vulnerabilità possa volontariamente o involontariamente farci a pezzi...e ricostruirsi non è sempre possibile.
l'amore reale ha sempre un limite, che è quello dell'impossibilità del completo abbandono ed è questa l'inevitabile solitudine degli uomini tutti (e donne) .E tu lo sai.
bellissima! molto sofferta .
baci
eos

il 30/11/2011 alle 12:21

Ineguagliabile
ti sento vicina
ti abbraccio
ninomario

il 30/11/2011 alle 13:02

Caspita ninetta ... che belle queste tue poesie. ma... dir belle è dir poco. Scusa il mio scarno vocabolario ma non trovo parole adatte...
è... è... sublime
e me la copio per rileggerla nel tempo...
Con affetto
fabio

il 30/11/2011 alle 15:07

grazie rusticus del tuo passaggio.
ninetta

il 30/11/2011 alle 21:30

mi piace che la pensi così.
un caro saluto
ninetta

il 30/11/2011 alle 21:31

il tuo ragionamento non fa una grinza, infatti il nostro punto di forza consiste nel non abbandonarsi totalmente anche se sarebbe bello..un abbraccio
ninetta

il 30/11/2011 alle 21:35

quando le cose non vanno spesso ci si trasforma in cacciatori, dove si aspetta pazienti la preda...amara questa tua, ha il pregio della verità, purtroppo...

il 30/11/2011 alle 21:40

ci sono dei momenti in cui vorresti avere cure comprensione, in cui vorresti che altri pensassero per te, ma hai paura di mostrare la tua fragilità..
sarebbe come perdere la tua forza , quella che gli altri pensano che in te sia inesauribile....
ciao caro nino
ninetta

il 30/11/2011 alle 21:41

grazie fabio, le tue parole per me sono sono come una carezza..
con affetto
ninetta

il 30/11/2011 alle 21:43

Si, alla prima occasione si è sempre pronti a colpire..
saluti
ninetta

il 30/11/2011 alle 21:45

Assai triste questa tua, spero troverai rive migliori per risollevarti. Sentimento conosciuto e ben espresso, brava.
Ciao, Andrea.

il 30/11/2011 alle 22:19

Bellissima questa tua, molto intensa e piena di amarezza.
Forte la chiusa con quel punto vulnerabile da difendere a spada tratta.
L'ho apprezzata molto e mi è piaciuta per la spontaneità e per lo stile.
Ti abbraccio,
helan

il 30/11/2011 alle 23:13
no

Il punto vulnerabile,è quello che bisogna amare.
Molto bella ninetta.
Bacio dolce!

il 01/12/2011 alle 04:32

mi risollevo sempre, ci sono dei momenti in cui ti viene spontaneo scrivere per avere conforto.
grazie Andrea.
ninetta

il 01/12/2011 alle 06:52

grazie Helan per il tuo apprezzamento.
un abbraccio
ninetta

il 01/12/2011 alle 06:54

verissimo..grazie del tuo passaggio.
ninetta

il 01/12/2011 alle 06:55