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Utente eliminato
Pubblicata il 16/10/2002
Occhi di lacrima
E nero sul volto
Mentre si disfaceva l'anima
Da velenosi fumi avvolta.
Lacrime pesanti
Sgorgavano come fiotti
Di sangue e vuoti
Parevano quei volti.
Si ricongiungono
D'un tratto
le lancette
e si incastrano
i pezzi, lamette
che ricompongono
il tuo puzzle
mentale.
La tua anima
Brucia davvero,
Ora che familiare
Si è fatto quel volto
Indifferente,
Dall'irrazionale fusione
dei tuoi pensieri,
meno diabolici
dell'infernale realtà,
che, quasi ti paralizza
per la sua glaciale
freddezza.
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la sofferenza trapela da queste tue parole ester

il 16/10/2002 alle 22:56