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dck
Pubblicata il 22/11/2011
Mi sono finto cieco, di lenti spesse, opache,
mentre guardavo in bagno anna mouglalis,
spogliarsi sotto, di tutto, nuda e vera.

L'ho fatto per non dare mai nell'occhio,
così, credendo lei, che non vedessi,
faceva esattamente tutto quanto.

L'errore l'ho fatto quando ho cambiato stanza.

Un uomo sul divano, con un buco in fronte,
non dovevo farle capire che lo avevo visto,
così mi son seduto al pianoforte,
ed ho suonato, Mahler, Bach, Rachmaninov.

La sentivo alle spalle, pelle e idee,
mentre le dita mi correvano sui tasti.

Come desiderasse farmi fuori
ancora non riuscivo a immaginarlo.

E' stata lei avvicinandosi all'orecchio,
a farmi intendere come sarebbe stato,
semplicemente, sussurrando a destra

''Shhhhh ... sono del millenovecentosettantotto''
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un sogno cupo. forse troppo in prosa. ma bella.

baci.

il 22/11/2011 alle 12:40

come in un film, con la Mouglalis poi..
vedo la rottura e la sofferenza...
ninetta

il 22/11/2011 alle 15:01
dck

oh oh, ma grazie,
e sì, probabilmente è aumentata l'attività onirica!

il 22/11/2011 alle 16:13
dck

già
pensare che avrei mi sono dovuto stringere, nella prosa, per mantenere un minimo di ordine ..
kisses

il 22/11/2011 alle 16:14
dck

fin dalla prima volta che l'ho vista, ne sono diventato .... non so come dire ... insomma mi sono spiegato no?
thanks

il 22/11/2011 alle 16:15