PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/11/2011
Muta il tempo nel tempo
tutto si trasforma col passare delle stagioni.
Inverno sboccia in primavera,
l'estate tramonta in autunno.

La natura muta,
giunge novembre, ottobre more,
la natura è muta.
Fanciulle per sentieri d'oro e amaranto,
colgono dall'ultimo verde le more.

Un gatto sonnecchia al sol che cala,
un passero cerca il suo nido,
un contadino comincia la semina,
nettare di chi non vola a sud.

Tutta la natura muta,
dal piccolo fiore bagnato di rugiada
al grande albero che si spoglia.
Tutto si trasforma e cresce,
dal piccolo seme che dorme sotto terra
al bimbo che diventa uomo.

Nel cielo bruno,
un ultimo bagliore.
Arriveranno le stelle,
calme dal bianco sussurro.

E in questa stanza con finestra
ove si può mirar la campagna che s'addormenta,
suonerà dolce il piano
mentre una tromba solfeggerà note calde.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Bellissime e quanto mai vere le immagini che hai profuso nei versi che si dispiegano mostrando la bellezza della natura e la tua bravura nel comporre.
Mi è piaciuta molto e l'ho letta con piacere.
Un caro saluto,
helan

il 02/11/2011 alle 12:47

Grazie dei complimenti, sono davvero felice che ti sia piaciuta, grazie del commento, Andrea

il 02/11/2011 alle 18:18