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Pubblicata il 26/10/2011
di cosa ho paura io non so dire
il tempo di andarmene, dimentica
me stesso il mio sesso stentato d'allora
ma ora il mio giorno s'illumina ancora
il tuo canto il tuo cigno il tuo collo di lino
il tuo seno il tuo corpo il riso sincero
rimosso il passato obliato e scacciato
ricordo ridendo di quel che son stato
mi butto m'inchino nel tuo profumo
t'adoro ti copro di tutto il mio oro
voglio gorgoglio e mi squaglio nel cloro
il culo il tuo corpo il tuo forte respiro
qui tremo fremente al tuo cospetto
il tuo petto il tuo tatto il ratto d'amore
mi rubi mia musa, mi rubi a me stesso
ti sposerei oggi, non fosse presto.
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