PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/10/2011
Il locale è vuoto
la ragazza che vedi occupa l'ultimo tavolo
quello all'angolo, dove l'amore
e il fumo bevono il più schifoso
dei whiskj
la ragazza che vedi aspetta che
qualcuno entri
magari Degas, una nuvola,
quel domino giocato sulle
ginocchia, il pranzo sul fiume,
la prossima storia
la ragazza che vedi ha spento
la radio e ha ordinato i ricordi
ma il locale è vuoto
e sta per chiudere.
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Degas è stata una bella sorpresa, per la tua ragazza e per me, intendo: all'altezza delle tue più fascinose microstorie, rich.

il 21/10/2011 alle 15:22

Grazie Rich..anche se non è la mia ragazza.

il 21/10/2011 alle 15:43

Miglior commento non poteva esserci...grazie davvero G.T.

il 21/10/2011 alle 17:43

era in senso letterario, non mi permetterai mai altrimenti, ciao, rich.

il 21/10/2011 alle 17:57

l'osseervatore del mondo che immagina e "che vede" storie...mi è molto familiare tutto questo, ed il mio riconoscermi, già solo questo, mi spinge ad apprezzarla

il 21/10/2011 alle 23:56

Una istantanea, una polaroid, quelle di un tempo, dove magari si perdevano i dettagli, ma nulla era così intriso di un adesso fermato con la grafia della luce..deii versi. DEgas sarebbe la rivincita il contrappasso alla rdio spenta, non trovi?
sempre bello leggerti.
sERGIO

il 22/10/2011 alle 05:53

L'osservazione su Degas è perfetta, anche se quando scrivo penso più ad Hopper. Grazie.

il 22/10/2011 alle 10:16

Siamo dei testimoni. Scriviamo con gli occhi. Grazie

il 22/10/2011 alle 10:17