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GaudenzioI
Pubblicata il 19/09/2011
Letture 14, Commenti 8
Un cuore aperto,
alla ricerca d'amore.

Lo hai visto da lontano,
trascinarsi nell'abisso del dolore.
No, non giocare con la sua vulnerabilità,
è come un fiore che vive il gelo dell'inverno.

Mi illudo,
che non porterai
la tempesta nel mio animo,
quando un uragano
gia lo sconvolge.

Parole nel vento, nel tempo.
Anch'esse vulnerabili si perdono nel vuoto,
nel giogo del destino.

Così, in balia d'un tuo sguardo
allontano le spine della sofferenza
sperando anche questo sole non si spenga.
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Alessia

Che bella.
Saluti.
Alessia

il 19/09/2011 alle 13:46
GaudenzioI

Grazie, un saluto
Andrea.

il 19/09/2011 alle 16:21
marygio

Una poesia d'amore
sofferta
ma tanto gradita.
Marygiò

il 19/09/2011 alle 17:04
GaudenzioI

Grazie commento tanto apprezzato un saluto affettuoso
Andrea.

il 19/09/2011 alle 17:06
manuelito

Bellissima! Ci sono tutti gli ingriedenti per piacere: la poesia, la sofferenza, il romanticismo. Complimenti! Ciao, Fabio.

il 19/09/2011 alle 20:14
GaudenzioI

Grazie il tuo commento è molto apprezzato,
ciao Andrea. ^__^

il 19/09/2011 alle 21:04
Fabricio

Un cuore aperto, ma anche insicuro e timoroso: "non giocare", "m'illudo", "in balia", "sperando". Un'invocazione poetica, molto bella.

il 19/09/2011 alle 21:42
GaudenzioI

Si, dopo storie dolorose l'aprirsi agli altri è difficile....
Grazie del tuo commento l'ho molto apprezzato.

il 20/09/2011 alle 19:24