Grazie, Ester. ho avuto la fortuna di portare in teatro questo monologo di Cechov ( il titolo esatto è: Il canto del cigno ), e questa amarissima riflessione sul tempo che passa, visto attraverso gli occhi di un attore, mi ha veramente emozionato. La poesia è nata di conseguenza. Ciao
Michele
Grazie, Ale: è vero ciò che dici, ma io ho sempre pensto a poesia e teatro come a due forme d' arte sorelle, e quindi è naturale, per me, farle coincidere.
Un bacione.
Michele