PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/09/2011
Sull’invisibile tessuto gravitazionale
stanno adagiati gli astri,
inerti,
in balia degli eventi,
che alimentano l’entropia,
e li conducono verso il grande caos.

Il fondamento scientifico
del disegno intelligente
è solo fumo,
che traspare greve
sulle volute cerebrali di chi,
arrogante,
non conosce l’umiltà del dubbio.

Nell’universo stocastico
l’uomo sogna la ragione del numero intero.
La verità, invece, si cela nell’inesistente
radice quadrata di meno uno.

La sola spiegazione è nell’immaginazione.
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Mi sembrò un prestigiatore
il professore
che pose senza spiegazione
il quadrato di i sotto il capannone
(tal si dice sia il segno di radice)
Chi ha fede ci crede
per un materialista è ancora tutta una conquista.
Per ora la lettera " i " è un numero immaginario
come il punto visibile solo al visionario.
Grazie per avermi dato la possibilità di questa risposta.
un caro saluto
ninomario

il 15/09/2011 alle 18:32

Anche a me ha sempre affascinato la capacità di un numero inesistente di portare problemi matematici a soluzione. Non credo però che la spiegazione sia fideistica, bensì concreta; solo che non l'abbiamo ancora trovata. Forse un appiglio ad una diversa dimensione matematica? Ciao, Fabricio

il 15/09/2011 alle 18:56

Cattura.
Complimenti.
Alessia

il 15/09/2011 alle 22:30

Come io adoro perdermi nell'infinità dei numeri, così ho apprezzato molto leggere questa tua poesia.
Le ultime righe in particolare mi hanno colpito, la logica matematica svanisce innanzi alla potenza dell'immaginazione.
Ciao, Gaudenzio.

il 17/09/2011 alle 15:37

Straordinariamente convincente e...vincente.
" Solo i cretini non hanno dubbi !
Ne sei certo ?
Non ho alcun dubbio !"
Un abbraccio Giannetto

il 22/09/2011 alle 11:17

Straordinariamente convincente e...vincente.
" Solo i cretini non hanno dubbi !
Ne sei certo ?
Non ho alcun dubbio !"
Un abbraccio Giannetto

il 22/09/2011 alle 11:17