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Pubblicata il 07/09/2011
Sole

Sole che sorgi al mattino
e sveglio il sonno di un bambino
con i tuoi raggi scaldi la terra
come se tutto fosse sotto un'imensa serra,

Il vecchio acciaccato ne trae ristoro
l'erba rinverdisce espandendo i suoi profumi al vento
inebriando l'aria sino a ubriacarla,


Sole che tutto rischiari,
le onbre della notte fai sparire
come ricordi non più desiderati
lasciando il chiarore del giorno
a plasmare la natura che ci circonda,

Poi arriva l'imbrunire e ti nascondi all'orizzonte
lasciando l'uomo ad ammirare sognante
un favoloso tramonto che solo tu ci sai regalare.

Grazie Sole di esistere!!!

tercla 06�92001
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Molto profondo!felice di leggerti...annarella con affetto.

il 15/09/2011 alle 14:09