PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/09/2011
Forse un dì tornerò
alla terra natia,
alla casa mia,
cuore della mia poesia.

Ma ora il vento mi spinge lontano,
il tempo qui trascorso
si spande nella memoria.
E vedo l'ultimo raggio di sole,
ultima carezza, ultimo regalo.

Poesia è vita,
scorre come un fiume puro.
Energia della mente
che fluisce nei ricordi,
nelle emozioni.

E mentre raccolgo la valigia da terra,
sento un saluto lontano
e rispondo col pianto nel core,
un addio colmo di dolore.

Nel vento resta una speranza,
una voce che silenziosa dice:
Ritornerò.

AndreaGaudenzio.
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Quanta nostalgica amarezzache non tutti riescono a concepire
affetto a te
ninomario

il 06/09/2011 alle 11:29

Vero, grazie della comprensione, ciao
affetto Andrea.

il 10/09/2011 alle 15:04

grazie commento molto ben apprezzato,
ciao Andrea

il 10/09/2011 alle 15:05

Chi sa cosa farei per tornare alla mia terra natia,
quì sento il cuore che si spegne piano piano
senza amore tutto intorno muore.

Salutone.
Marygiò

il 10/09/2011 alle 17:22

Belle e care parole, per sempre nel cuore la terra natia.
Ciao Mary,
con affetto Andrea.

il 11/09/2011 alle 16:09