PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/09/2011
Basterà un’occhiata
sulle mie tempie imbiancate,
sulla mia pelle cotta dal sole
perché tu intenda le mie stagioni.
Non ti nasconderò nulla, perché
sul mio viso potrai leggere
ogni cosa e quello che le parole
non sapranno spiegare, lo comprenderai
osservando la luce riflessa dei miei occhi.
Da parte mia temo che un’occhiata non mi basterà
per afferrare la parte immutabile e saliente
di te stessa e nemmeno ascoltandoti per un’ora
riuscirò a comprendere la tua storia, i tuoi amori,
i sogni che t’hanno fatta crescere, i tradimenti.
No, non credo che ti dirò: Ho capito, non aggiungere
altro, perché ti chiederò di illustrarmi ancora,
e poi ancora, perché mi piace la tua voce,
perché apprezzo le tue parole, perché adoro
la tua intelligenza e la tua intraprendenza mi esalta.
Credo che la mia occhiata non avrà un tempo preciso,
forse durerà degli anni …
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non stancarsi di capire e d'ascoltare..è questo il vero amore..
la poesia è bellissima.
ninetta

il 01/09/2011 alle 18:26

Grazie, Nina, per aver compreso il mio semplice messaggio. Un bacio gentile, Fabio.

il 01/09/2011 alle 22:21

è come per un libro bello e interessante, non si vede l'ora di finirlo per poi ricominciarlo ancora e ancora...e ad ogni rilettura si scoprono nuovi particolari ...anche nella trama più lineare.
interessante e vera...una persona così non annoia mai.
ti abbraccio
eos

il 02/09/2011 alle 12:09

occhiata idealizzante, pericolosa e sublime. bye da richromantique.

il 02/09/2011 alle 16:20