PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/08/2011
Quanto tempo passiamo nella nostra prigione,

oggi ho scavalcato il cancello,

un metro più in là

ho trovato scogliere nascoste,

-quanto pagano il mare instancabile per le sue deliziose fatiche?-

Ho scoperto che dietro le rocce

le conchiglie si raccontano miti,

le leggende di marinai

che barattano il cuore coi pesci,

discorrendo con le alghe sul tempo

ho palpato il ventre di spugne, di miseria rigonfie,

lo scherno delle nuvole che ogni tanto si lasciano piangere,

e poi granchi e granchi infuocati

e io come loro così fragile

cammino all’indietro.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

E' intensa.
Il finale poi è stupendo.
Un abbraccio.
Alessia

il 01/08/2011 alle 14:00

riuscire finalmente a vedere il mondo con occhi diversi...è bello. si corre anche il rischio di scoprire che non tutto è facile.
mi piace la tua poesia
baci
ninetta

il 01/08/2011 alle 22:11

grazie cara :D

il 02/08/2011 alle 19:42