Io, null'altro,
fossi cio' che mente ardisse,
ergo, mutar il regredir di azioni rese,
laddove, risultai mortal, accrebbe l'inspirato bisogno di amar.
Lento l'appassir dai desideri, mitigai animi apparentemente naufragati.
Io, dinieghi l'umana fragilita' d'essere, respinga cio' che osai immaginare e
rinasca da mente pura, ove l'azione premediti, eruditi pensieri.