struggente questo viaggio nel dolore di un ricordo che vive senza soluzione...
La chiusa è veramente toccante
Un abbraccio
Ax
andare via, allontanarsi dai luoghi che parlano e alimentano così il dolore può essere un rimedio alla sofferenza dell'assenza...ma poi si torna...e anche stando lontani "la valigia dei ricordi" ce la si porta dietro.
molto bella...con una chiusa varamente toccante.
ti abbraccio
eos
i ricordi hai ragione, possono essere la nostra disperazione, ma anche il senso del nostro esser uomini, o donne ovviamente, grazie eos, ti abbraccio anch'io
Buon viaggio Arturo, parti e porta via una parte di porto.
Scusa il gioco di parole, ma cerchiamo di esorcizzare la malinconia...
Giulia
pensa, vado proprio dalle parti tue...grazie carissima Giulia, i tuoi interventi sono rari, ed anche per questo piu' preziosi...ciao
dimenticavo, per la malinconia mi è rimasta solo Lourdes ormai, oppure l'elettrochoc..pensa sono talmente malinconico che quando va tutto bene divento triste perchè non trovo motivi per diventare malinconico...ancora ciao, un abbraccione
Dovunque vai amico mio i pensieri ti seguiranno credimi
sulla parola, a meno che non volti pagina nella tua vita.
Ti auguro buon viaggio
e che il ritorno sia più sereno.
T V B Marygiò
ti consiglio nè l'uno nè l'altro, cerca di stare tra persone allegre ....vedrai che passa.comunque a parte i consigli è bella questa poesia.
un caro saluto
ninetta.
le persone allegre mi rendono malinconico...no scherzo, grazie Ninetta per il tuo gradimento
vado qualche giorno a Procida, ma mi porterò il portatile, vi romperò anche da lì...ci conto Marì allora sui tuoi pensieri eh? ovviamente ricambio con molto piacere...grazie Marì, a presto
Molto triste e il dolore che ti scoppia dentro io lo comprendo benissimo ed anche la malinconia, mia compagna di sempre che avvolge anche te.
E' bellissima la poesia, ma non il tuo stato d'animo....parti, ma ritorna sereno, almeno fai il possibile.
Ti abbraccio,
helan
quando tocca tocca cara helan...partire? E già qualcosa, certo non risolve, ma può aiutare, almeno spero...grazie tantissimo, un abbraccio grande
Una poesia che scandisce con realismo e forza evocativa i momenti del distacco, offrendo al lettore uno squarcio di dignitosa intimità.
Interessante l'accento sulla dimensione temporale, dove il "domani" assume il senso di un progetto di cambiamento per la sopravvivenza (tra consapevolezza vera ed autoconsolazione), ma il "qui ed ora" è solo nuda, infinita assenza di lei.
Una voce piccola e "ingenua" che stasera ha il suono di una sirena, per Ulisse legato al palo.
Toccante e molto bella.
Paola
sei stata illuminante anche a me stesso...grazie per le belle parole Paola, ciao
sei stata illuminante anche a me stesso...grazie per le belle parole Paola, ciao
hai lo zaino incorporato, come un canguro il marsupio, dove vuoi andare, la voce piccola ha bisogno di sostegno, Rich.
è proprio così, e pensare che prima non mi muovevo mai, anche per la voce...tutto vero..grazie richband