il tempo seppellisce i ricordi , si sedimentano sotto la sabbia come il petrolio, ma poi ritornano ad accendere ancora luci che illuminano la nostra vita
un abbraccio
lilli
una buona ragione per salutarvi insieme e condividere edificanti pensieri
abbracci affettuosi
ninomario
la domanda mi perseguita, ci trovo dentro una risposta più che umana, forse stai parlando di vanità o forse d'autodistruzione, o di non senso...
Rich.
Bellissimo il tuo commento Lilli, è vero, i ricordi non si perdono e sicuramente sono utili per il futuro.
Bravissima
Abbraccio
fabio
E' vero che la sabbia del deserto seppellisce i ricordi,
ma nella nostra mente rimangono sempre vivi:
Sei grande Fabio.
Bacione. Marygiò
Sono considerazioni forse banali (del resto io sono una persona banalmente semplice...)
E' sempre il vento che porta le nuvole (preoccupazioni, cose negative) e che poi le spazza via. Il vento, un elemento sempre presente nella nostra vita e quindi non occorre preoccuparsi più del necessario, alla fine la storia ha il suo corso e ricorso.
Naturalmente come al solito ogni frase può essere vista ed interpretata anche in altri modi e sicuramente tu chissà quante cose interessantissime potrai vederci. Sarei curiosissimo...
fabio
Si si hai perfettamente ragione Marygiò.
Grande Mary
abbraccio
fabio
il vento per me è passione, non rimette a posto, però mi piace la tua pratica visione degli elementi.
Nel deserto aggiungere non serve ma se fosse necessario all'ecosistema mondiale? Se un solo granello sottratto provocasse uan catastrofe ambientale? Sarebbe l'inizio di un romanzo! E il tempo si farebbe incubo e la clessidra non girerebbe più... Ciao da Rich.
Si potrebbe spaziare all'infinito , già, le possibilità non hanno limiti.
Mi hai fatto venire in mente "Il vento dal nulla" di J. G. BALLARD del 1962. Ho cominciato a rileggermi vecchi libri di fantascienza. Qualcuno lo ricordo man mano che lo rileggo, altri son come se non li avessi mai letti. Sarà la senilità che avanza? Inoltre mi hai fatto venire a mente anche "Le sabbie di Marte" di A. Clarke del 1952....
poi anche... mammamia, e il libro che avevo iniziato a scrivere ma mai finito, e pensare che l'ho ancora tutta in testa la storia...
fabio
Certo che i ricordi non vanno via...anche quando sembrano seppelliti per sempre basta un niente per farli riemergere e rivivere.....in fondo sono la nostra ricchezza, che saremmo senza ricordi, senza il fardello che ci portiamo appresso???
Ti abbraccio,
Helan
Hai, avete , ragione, l'ultima frase non è azzeccata come metafora. Oppure lo è solo in un caso estremo... Sai stiamo assistendo allo spegnersi di una candela, lentamente nel tempo. Si tratta di mio suocero che pian piano sprofonda in un nulla totale.
Abbraccio
fabio
dipende....ci sono ricordi che neanche un intero deserto potrebbe seppellire e altri che basta un solo granello. Dipende da che importanza hanno.
su una cosa sono d'accordo: è inutile affanarsi...tutto va come deve andare.
ti sento particolarmente saggio nella prima strofa, lo sei sempre, (ti chiamo il poeta della saggezza) ma stavolta lo sei particolarmente.
lievemente amaro nella seconda.
ti abbraccio
eos
trascrivo per te la risposta che ho dato anche a helan, così comprendi la faccenda dell'ultima strofa...
Hai, avete , ragione, l'ultima frase non è azzeccata come metafora. Oppure lo è solo in un caso estremo... Sai stiamo assistendo allo spegnersi di una candela, lentamente nel tempo. Si tratta di mio suocero che pian piano sprofonda in un nulla totale.
In quel caso il tempo vince su tutto e annulla i ricordi.
Abbraccio
fabio
Abbraccio
Una poesia ricca di metafore
di momenti di vita dove il vento
ha soffiato sui ricordi
seppellendoli.
Caro Fabio , ci saranno nuovi ricordi,
da procurarti nuova gioia nel cuore.
Con affetto.
Dora
A me i ricordi non mancano: li sto raccogliendo in un libro/quaderno. La poesia era un momento di riflessione per una persona i cui ricordi vengono non solo seppelliti, ma distrutti, dall'inesorabile tempo che passa. Solo in quel caso il tempo sta vincendo.
con affetto
fabio
Granelli di sabbia che scorrono fra le nostre dita e vengono sparpagliati chissà dove.Granelli di sabbia i nostri ricordi che scorrono nella mente e raccogliendo il passato, creano il presente nel quale viviamo.Cosa sarebbe la nostra vita senza i granelli del passato?.Bella.Ciao.
Commento gradito, giusto e che mette in chiaro un altro aspetto dei granelli di sabbia alias ricordi.
Grazie di avermelo fatto notare.
Ciao fabio