quando si ode un ma...pensa subito al contrario di quello che si è detto.
affetto a fabio da fabio
i " ma " son come i ratti " ti guastano la vita...
hai proprio ragione
sempr'affetto
ninomario
certo che i "ma" cambiano la vita! se quell'amore di cui dici fosse avvenuto...chissà! Ma, e c'è sempre un "ma"!...l'amore di cui parli è così meraviglioso proprio perchè è irreale, frutto di fantasia...a meno che non sia un amore adolescenziale, grande e totale come solo a quell'età sono gli amori.
Ed è rimasto nella mente e nel cuore come termine di paragone ineguagliabile...come si fa a eguagliare un amore ideale?
Ricordo reale o ricordo di un amore che avrebbe potuto essere?...
mi piace....sto ancora riflettendo sulla chiusa.
ti abbraccio
eos
Era bellissimo e fantastico quest'amore e tu lo descrivi benissimo e sembra vivo e attuale....ma è sopravvenuto qualcosa per cui tutto è cambiato e quell'amore è rimasto intatto dentro di te, ma incompiuto....
Quante volte ripetiamo nella vita i "se" ed i "ma" che ce la cambiano totalmente!!!
Bellissima e piaciuta.....bravo Fabio!
Un abbraccio,
helan
Quando il "ma" si frappone nella vita
al suo posto lascia una tenerezza infinita,
hai scritto un aneddoto adolescenziale,
un amore raro da dimenticare.
Bravissimo Fabio, piaciuta moltissimo.
Un abbraccio marygiò
che bello questo tuo "Ma...", anticipa una nuova storia e tutti vorrebbero sapere, Rich.
Già, bisognerebbe aliminarli i "ma", a volte dipende da noi, a volte da altri..
Grazie del passaggio
Con affetto
fabio
E' reale questa, praticamente un'altra versione de "I giorni dell'arcobaleno" in cui c'era anche il finale. Questa era stata scritta prima. L'ho tirata fuori perchè non meritava di essere lasciata nel cassetto.
Abbraccio
Fabio
E' stato davvero bellissimo e fantastico. Come spiegato ad Eos, questa poesia era antecedente a "I giorni dell'arcobaleno" in cui c'era anche il finale. Era rimasta nel cassetto.
Abbraccio ricambiato
Fabio
La nostra vita è costellata di "ma", bisogna scavalcarli anche se non è facile, ma certe volta siamo fortunati come lo son stato io
Abbraccio
Fabio
Chiedo scusa, l'ho tirata fuori dal cassetto, dimenticata, ed era precedente al mio "I giorni dell'arcobaleno", molto più ben fatta e spiegata anche nel finale. Forse ho sbagliato a postarla, penso che così non abbia saputo spiegare esattamente la "nuova" storia, che è l'attuale.
Il "ma" è stato superato quindi.
Grazie del graditissimo passaggio
Fabio