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Pubblicata il 09/10/2002
...tra l'erba,
ormai scura
del tramonto,
sonnecchia
il germano
nello stagno...

Nel bronzo
del cielo,
volteggia
l'airone
di cenere

Di latte,
pallidi astri,
amoreggiano
con le fate
dei cespugli
e le rane
incantatrici....

Luci di stelle
dondolano
vezzose,
il collo
allungano
nel bramoso
specchio
dell'acqua

...e tutto intorno
profuma già
la notte...
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....è lo stagno dei miei sogni...al crepuscolo rosso fuoco prende vita e si popola di creature magiche...come i miei pensieri...
un bacio....cri

il 09/10/2002 alle 09:21

Dai toni vagamente dannunziani, mi piace sopratutto nel finale.
Brava.
N.

il 09/10/2002 alle 13:38

Il profumo della notte trapela lento e fresco nei tuoi versi; tante immagini nel buio di una notte senza paure... ma bella, brulicante di vita e di tacite corrispondenze. Uno stagno, presso il quale ci accarezzano brezze notturne... un luogo magico nel quale sentirsi bene tra cielo e terra.

S.

il 09/10/2002 alle 15:47

...sai che potrei quasi arrossire?...e invece ne sono lusingata...ma credo che il merito vada tutto alla natura che mi circonda...al crepuscolo è davvero magica..
grazie nemo...cri....

il 09/10/2002 alle 16:33

...strano come ci si possa sentire ispirati anche dalle piccole cose quando si sta bene...con la testa tra le nuvole...mi sono affacciata alla finestra e ho sentito le ranocchie...forse era il mio principe che mi aspettava per baciarlo....
bacione a te grande nero....cri

il 09/10/2002 alle 16:39

...crepuscolo che annega nella notte...strani fruscii...freschi profumi....magia di una madre bellissima...che nonostante tutto ancora ci ama...ciao e grazie...cri

il 09/10/2002 alle 16:42

...è un sogno che si affaccia alla finestra...che sente i profumi salire con la notte...che respira la magia di un posto incantato....un abbraccio dolcissimo...cri

il 10/10/2002 alle 22:41